La Nuova Sardegna

NUORO. Domenica, a Canelli, cittadina piemontese in provincia di Asti, il missionario nuorese padre Pinuccio Demarcus, 63 anni, diventerà parroco della chiesa Sacro Cuore dei padri Giuseppini. Quarto di cinque figli, padre dipendente delle Fs e madre casalinga, il missionario è cresciuto nell’oratorio delle Grazie, dove i più anziani ricordano quel promettente e vispo chierichetto dai capelli rossi. La sua vocazione religiosa lo ha portato da Nuoro ad Asti, dove frequentò il seminario e concluse gli studi. Al 28 anni l’ordinazione sacerdotale seguita da una lunga attività di vice parroco a Capoterra e nella sua amata parrocchia delle Grazie, dove è rimasto per 10 anni. Poi ancora in Piemonte e infine Milano. Nel 1999 l’incarico missionario in Nigeria, cominciando dalla metropoli Lagos dove si è confrontato con ogni sorta di emergenza nel complesso e contraddittorio contesto sociale della ex colonia britannica, dove la recente democrazia è stata preceduta da anni di regime militare. Nel 2002, terminata l'esperienza africana, padre Demarcusè diventato responsabile della Procura Missionaria del nord Italia, continuando a fare il vice parroco a Roma e poi ad Asti. Domenica prossima il nuovo incarico con gli auguri di tutti i nuoresi che lo stimano.