Tappa ad Arzana del festival Tuttestorie di letteratura
ARZANA. Il Festival Tuttestorie di letteratura per ragazzi debutta in Ogliastra e nelle Marche, portando la nona edizione ad Arzana venerdì 23 e sabato 24, e a Fermo il 6 e 7 giugno, in attesa della...
ARZANA. Il Festival Tuttestorie di letteratura per ragazzi debutta in Ogliastra e nelle Marche, portando la nona edizione ad Arzana venerdì 23 e sabato 24, e a Fermo il 6 e 7 giugno, in attesa della nona edizione di ottobre a Cagliari e altri 20 Comuni. «Tana! Racconti, visioni e libri per case e cose da abitare» è il tema dei due appuntamenti. Presidente onorario del Festival, inserito fra le 18 più importanti manifestazioni letterarie e fiere del libro in Italia, lo scrittore David Grossman.
«Abbiamo voluto varcare il mare e sperimentare questo periodo che per il nostro Festival è inedito, visto che di solito coincide con l’inizio dell’anno scolastico – ha detto Claudia Urgu –. In Sardegna abbiamo il sostegno dell’associazione Libriforas, nelle Marche quello di Si Produzioni con il finanziamento del Comune di Fermo e della Regione Marche oltre che di diversi sponsor privati».
Il sindaco di Arzana Marco Melis ha sottolineato: «L’istruzione e la cultura sono punti centrali per la nostra amministrazione. Ospitando il Festival abbiamo fatto una scelta che coinvolge tutta la comunità, dai genitori agli insegnanti alle associazioni. Basta qualche sacrificio e si possono fare iniziative come questa: è una questione di priorità e questa per noi lo è». Per Arzana sarà quindi un’altra importante “due giorni” culturale, questa volta dedicata alla letteratura per ragazzi. La Regione, in Sardegna, offre il patrocinio, gratuito. In programma ci sono 160 appuntamenti con 40 ospiti di rilevanza nazionale fra scrittori, illustratori, attori, artisti, musicisti, ludomastri, divulgatori dell’arte e della scienza che animeranno laboratori, narrazioni, spettacoli, performance, mostre, progetto speciali e giochi, tutti dedicati al tema della casa, un tema sconfinato che spazia dalla nicchia del ventre materno sino all’ultima casa che è buio e mistero passando attraverso la cameretta dell’infanzia, «la mia camera» adolescenziale fino alla «casa mia» dell’età adulta. Il Festival, ricorda Cristina Fiori, oltre alla ricaduta «turistica» - e infatti sono state messe a punto convenzioni con strutture alberghiere - ne ha una altrettanto importante, cioè il moltiplicarsi di librerie per ragazzi proprio nelle zone dei Festival. A ottobre, dal 2 all’8, tornerà invece il Festival autunnale con il tema la «Sorpresa», cioè «Racconti, visioni e libri da restare a bocca aperta». (l.cu.)