La Nuova Sardegna

POSADA. Ha ritrovato un portafoglio con dentro centocinquanta euro e un documento d’identità, lo ha lasciato al bar più vicino e non ha nemmeno aspettato che il proprietario si facesse vivo per ringraziarlo.

Grande atto di generosità di un cittadino marocchino da oltre vent’anni residente in Sardegna, mercoledì 17 in via Gramsci a Posada.

L’uomo, che lavora in Gallura e saltuariamente si ferma a Posada a prendere un caffè alla gelateria Blu Day, ha rinvenuto sul marciapiede il portamonete appartenente ad una ragazza di Isernia e che si trova in vacanza presso un amica originaria di Lodè.

Senza nemmeno curarsi di controllarne il contenuto, l’uomo si è recato immediatamente da Pino Barbuto, il titolare della gelateria che conosce da anni segnalandogli il ritrovamento e chiedendogli se riusciva a rintracciare la proprietaria. Compito arduo, però, visto che il nome della ragazza era sconosciuto a Posada e che nessuno si era presentato a chiedere informazioni sullo smarrimento del portafoglio.

Nel frattempo a Siniscola veniva inoltrata una denuncia di smarrimento con poche speranze però di ritrovare i contanti, ma ieri – anche grazie al tam tam messo in moto dagli amici sardi della ragazza di Isernia – si è riusciti a risalire alla proprietaria che così ha potuto riavere il suo portafogli: non solo i documenti ma anche tutto il denaro contante che si trovava al suo interno.

Giovanni Canu, che ha accompagnato la figlia e la ragazza della penisola a Posada per ritirare l’oggetto smarrito, tramite il proprietario della gelateria ha dato appuntamento per la sera di venerdì 19 sera alla persona che ha ritrovato e restituito il portafogli per ringraziarlo di persona, ma questi non si è presentato.

Canu, vista l’impossibilità di conoscere l’uomo, ha quindi lasciato il suo recapito in gelateria invitando il cittadino marocchino a contattarlo per dirgli di persona un grosso grazie e fargli presente che è una persona davvero onesta.