Perdasdefogu ricorda il medico Salvatore Spano
PERDASDEFOGU. Si chiamava Salvatore Spano, figlio di una famiglia di contadini, nato a il 3 marzo 1879. È stato il primo laureato di Foghesu. Diventa dottore in medicina e chirurgia alla Regia...
PERDASDEFOGU. Si chiamava Salvatore Spano, figlio di una famiglia di contadini, nato a il 3 marzo 1879. È stato il primo laureato di Foghesu.
Diventa dottore in medicina e chirurgia alla Regia università di Genova il 13 novembre del 1911 con una tesi originale. Titolo: “Notizie sopra alcuni veleni usati dai selvaggi dell'Asia, dell'Africa e dell'America Latina e ricerche sperimentali sopra un veleno proveniente dal Colgo Belga”.
La vita del dottor Spano sarà rievocata venerdì alle 19:00 nella biblioteca comunale “Daniele Lai” dal sindaco Mariano Carta, dal nuovo rettore dell'università di Cagliari Maria Del Zompo, dall'epidemiologo Pierluigi Cocco e dal giornalista Giacomo Mameli che ha curato la pubblicazione “Foghesu il primo Dottore” (Trudu editore) finanziata dalla Fondazione del Banco di Sardegna.
Alla manifestazione interverranno anche i familiari del dottor Salvatore Spano.
Nella stessa occasione il sindaco Mariano Carta consegnerà una copia del testo della tesi di laurea a ciascuno dei presenti e successivamente ad ogni nucleo familiare di Perdasdefogu.
A Torino, dove dopo la laurea esercitava la professione di dentistao, il dottor Salvatore Spano si era distinto perché, somministrando “dosi giuste” di stricnina, aveva salvato dalla morte per inedia un tipografo di Saluzzo, Ernesto Matellini che nella sua tipografia aveva issato un manifesto con la scritta: “W la stricnina, W il dottor Spano, grande medico sardo-piemontese”.
Dopo la cura praticata dal medico sardo, il tipografo aveva addirittura vinto una maratona nelle colline del Valentino, nel lungo Po del capoluogo piemontese.