Tutto il paese al funerale del centauro morto sulla 125
BOLOTANA. Tutto il paese si è stretto ieri intorno ai parenti di Carlo Corrias, il 44enne motociclista di Bolotana morto nel pomeriggio di mercoledì scorso mentre, a bordo della sua Honda Transalp,...
BOLOTANA. Tutto il paese si è stretto ieri intorno ai parenti di Carlo Corrias, il 44enne motociclista di Bolotana morto nel pomeriggio di mercoledì scorso mentre, a bordo della sua Honda Transalp, percorreva la vecchia Orientale sarda tra la frazione balneare di Murta Maria e Porto San Paolo. La bara dello sfortunato centauro è giunta nella sua abitazione di via Fermi, dove l’uomo viveva con i genitori, nella serata dell’altro ieri. Subito è cominciato il pellegrinaggio degli amici e dei cittadini per rendere per rendere omaggio alla salma e dare conforto ai genitori, Franco Corrias e Franca Pireddu, e alla sorella Alessandra, affranti dal dolore. I funerali di Carlo si sono svolti ieri pomeriggio nella chiesa parrocchiale piena di gente. In tanti hanno poi accompagnato la salma nell’ultimo viaggio fino al cimitero. La famiglia di Carlo Corrias è molto conosciuta e stimata non solo a Bolotana, ma anche nel circondario. Carlo passava molto del suo tempo nella casa di famiglia a Porto San Paolo. Anche mercoledì scorso, inforcata la moto, era partito verso la località balneare per trovare le zie e magari trattenersi qualche giorno. Un viaggio che gli è stato fatale. (f.s.)