Festival per il rilancio economico
Macomer, una “sei giorni” per scoprire le potenzialità del territorio
MACOMER. Entrerà nel vivo domani la prima edizione del Festival della Resilienza, incentrata sulle possibilità di rilancio del tessuto socio economico isolano che si presenta sul territorio con la nuova formula organizzativa del Brainsurfing.
Si tratta di Una sei giorni itinerante per scoprire le potenzialità e le contraddizioni del territorio, che saranno focalizzate sui temi Smart cities, Sanità di iniziativa, imprenditorialità e problem-solving collaborativo e cultura con la partecipazione di esperti e la collaborazione di una cinquantina di organizzazioni nazionali e locali.
Domani dalle ore 10:00 alle 16:00 nel padiglione Filigosa delle Caserme Mura prenderà inizio la sessione labolatoriale divisa in tre parti. Nella prima seduta si parlerà di partecipazione tra Opendata e Problem Solving con la partecipazione di Stefano Sotgiu, esperto di politiche pubbliche, Marta Ecca di progetto Viva Villanova, Marco Serra di Openhub e Antonio Cilli di Cittanet, mentre coordinerà i lavori Gianluca Atzori, presidente di ProPositivo.
La seconda parte del laboratorio sarà dedicata a “La filiera Agro-turistica 3.0: dalla produzione alla promozione”. Coordinerà il dibattito Nicola Pirina del Digital Champion Sardegna mentre interverranno Francesco Meloni dell'Ufficio Trasferimenti Tecnologici dell'Università di Sassari, Piero Formica dell'Innovation Value Institute di Dublino e Monica Mureddu di Sardinia Innovation.
L'ultima parte del laboratorio sarà dedicata all’ introduzione alla “Permacultura” con la partecipazione di Nanni Concu e Alessandro Caddeo dell'associazione Sarpa e Maurizio Fadda di Biosardinia. La serata di domani sarà riservata alla sessione culturale nel sito archeologico di Tamuli, dove alle ore 20:00 è prevista la passeggiata peripatetica attraverso la storia “Raccontando Tamuli”, a cura di Esedra e Urban Experience, a cui seguirà la proiezione del documentario “Ab Origine (Biofilm)” di Ignazio Figus.
Alle 20:45 la performance “Resilia” Prendashanseaux, compagnia di danza e fotografia composta da artisti locali. La serata si concluderà nello splendido scenario dell'area archeologica con il concerto “Blus sensation from Sardinia” di Francesco Piu che sarà preceduto dall'esibizione di Ivian Faedda.
Venerdi si parlerà nelle sessioni laboratoriali di “La Sardegna verso la Sanità Attiva di iniziativa”, Smart cities tra progettazione e innovazione e del territorio con “Il Marghine centro della cultura nel Mediterraneo”.