«Caos politico e garbo istituzionale»
«Senza una delibera di indirizzo è apparso nel sito del Comune di Nuoro a firma di un dirigente, un avviso di iscrizione al servizio mensa scuola per l’infanzia. Non ci sarebbe nulla di eccezionale...
«Senza una delibera di indirizzo è apparso nel sito del Comune di Nuoro a firma di un dirigente, un avviso di iscrizione al servizio mensa scuola per l’infanzia. Non ci sarebbe nulla di eccezionale se l’avviso non contenesse una sostanziale modifica – avvisa il consigliere di opposizione Peppe Montesu (Nuova Nuoro) – rispetto a quanto previsto dall’ultima delibera della giunta comunale la N° 28 del 14 febbraio 2014. In quella delibera il costo del servizio mensa per l’infanzia veniva fissato in 2,71 euro per ciascun pasto a fronte di un costo complessivo di 5 euro Iva inclusa. Nell’avviso – continua Montesu (nella foto) – si parla non di un costo uguale per tutti ma di un costo diversificato in base al reddito di riferimento di ciascun richiedente con riferimento all’indicatore Isee, in caso di mancata presentazione dell’Isee verrà applicata automaticamente la tariffa più alta. Non voglio entrare in merito al principio che guida questa linea – sottolinea il consigliere comunale –, faccio solo rilevare che una modifica di questa portata andava supportata da una decisione politica. Non penso che il dirigente di testa sua abbia deciso un simile cambiamento, sarebbe cosa gravissima sono più propenso a credere che qualcuno abbia mandato avanti il dirigente per vedere cosa succede. Intanto il servizio è al palo perché manca il bando per i fornitori e non è stato assunto neanche il personale accessorio, mentre le rette mensili sono applicate per intero nonostante viga ancora l’orario ridotto per la mancanza del servizio mensa. Naturalmente la giunta – conclude Peppe Montesu –, con il garbo istituzionale che gli è proprio, ha ringraziato tutti per la fattiva e utile e direi da idioti, collaborazione».