Servizio mensa: nessun ritardo
L’assessore Tiziana Atzori replica al consigliere Giuseppe Ledda
MACOMER. A Macomer un altro tema caldo riguardante la scuola è legato alla servizio mensa. Il consigliere di minoranza Giuseppe Ledda aveva presentato un’interpellanza manifestando il timore che il ritardo nell’espletare la gara per l’affidamento del servizio avrebbe causato ritardi sull’avvio del servizio stesso. L’assessore alla Pubblica istruzione, Tiziana Atzori, ha risposto precisando che «non ci sarà nessun ritardo sull’avvio della mensa scolastica che partirà regolarmente il 5 di ottobre». I tempi lungi del bando sono invece legati alla complessità delle procedure e che il bando «riguarda la somma di circa un milione di euro e merita sicuramente prudenza e attenzione da parte degli uffici, visto che si parla di una concessione quinquennale». Ha poi precisato che «è obiettivo dell’amministrazione quello di un progressivo miglioramento della qualità del servizio e quindi si intende procedere con una concessione del servizio piuttosto che con gara d’appalto. Questo garantirà stabilità anche per i prossimi anni». Atzori ha spiegato anche che sarà introdotto un sistema informatizzato di gestione del servizio che eliminerà l’uso dei buoni mensa e agevolerà gli uffici nei conteggi.
Giuseppe Ledda replica spiegando che il vecchio appalto è scaduto il 30 giugno, per cui non esiste più e non poteva essere prorogato. Se l’avessero fatto si sarebbe incorsi in un provvedimento illegittimo. Ribadisce inoltre la convinzione che il bando sia in ritardo rispetto alle esigenze per cui anche il servizio mensa partirà in ritardo. (t.g.t.)