La Nuova Sardegna

Nuoro

Bortigali, sette centenari su 1330 abitanti: quasi un record

di Tito Giuseppe Tola
Bortigali, sette centenari su 1330 abitanti: quasi un record

Il centro del Marghine è meno famoso dell’Ogliastra ma è il paese della Sardegna con il maggior numero di “nonnini” in rapporto alla popolazione, ci sono anche 33 ultranovantenni. L’ultimo a superare il traguardo è stato Battista Serra

07 ottobre 2015
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BORTIGALI. Bortigali è uno dei comuni sardi col maggior numero di centenari. In rapporto al numero degli abitanti è quello che ne ha di più, sette su una popolazione di 1367 residenti, di cui tre vivono nel paese e quattro in altri centri, ma sono nati e cresciuti a Bortigali. Sarà per lo stile di vita, l’alimentazione sana, l’ambiente o solo per ragioni genetiche, ma il piccolo comune del centro Sardegna detiene il record della longevità. Solo quest’anno ben cinque anziani del paese hanno varcato la soglia del secolo.

L’ultimo, Battista Serra, ha compiuto cento anni il 29 settembre. Fino a un paio d’anni fa guidava una motocarrozzella senza targa (la patente non gli è stata più rinnovata) che usava per gli spostamenti fuori dal paese. Tra i sette centenari ce n’è una, Antonina Lobinu che vive a Olmedo, la quale ne compirà 109 il 14 febbraio dell’anno prossimo.

Dei centenari di Bortigali si sono interessati in pochi. I ricercatori sardi hanno guardato più all’Ogliastra e, negli anni scorsi, al caso Silanus. Quello di Bortigali, che balza all’attenzione soprattutto per il rapporto col numero di residenti, non è però sfuggito al professor Giuseppe Remuzzi, ricercatore dell’istituto Mario Negri, il quale ne ha parlato in un articolo pubblicato un anno fa nel Corriere della Sera. Il professor Remuzzi ha paragonato Bortigali all’isola greca di Ikaria che il quotidiano americano The New York Times ha definito “L’isola dove la gente si dimentica di morire” e ha scritto che «arrivare a 90 o anche a 100 anni stando ancora abbastanza bene è possibile» e che «accade a chi fa una vita sana fin da bambino e questo è ancora più importante dei geni».

Questi sono i centenari di Bortigali. Pasqualino Uda è nato il 21 dicembre 1914 e vive nel paese, Bachisio Antonio Mura è nato il 18 gennaio 1915 e vive ad Alghero, Vittoria Italia Di Francesco è nata il 7 giugno 1915 è risiede a Cagliari, Adalgisa Sanna è nata a Siris in provincia di Oristano il 20 agosto 1915 ma è residente a Bortiali da circa 70 anni, Battista Serra nato il 29 settembre 1915 è residente nel paese, Antonietta Palmas è nata a Bortigali il 6 giugno del 1908 e risiede da diversi anni ad Asciano in provincia di Siena, Antonia Lobinu, infine, è nata il 14 febbraio del 1907 e vive da lungo tempo a Olmedo.

A Bortigali vivono 33 ultranovantenni, che su una popolazione di 1367 persone non sono pochi. Franco Ledda, che è un appassionato delle cose del paese, si è occupato anche delle statistiche sulla longevità. «Sommando le percentuali della popolazione nelle fasce di età oltre gli ottant'anni – dice – , risulta che sono il 12,4% i bortigalesi di età compresa tra gli ottanta e i cento (o più) anni Ho provato a fare una verifica con i dati di altri paesi, prima quelli limitrofi, poi altri a caso (una cinquantina in tutto compreso Perdasdefogu). Se si esclude qualche paese piccolo e poco significativo dal punto di vista statistico, non ne ho trovato neanche uno con una percentuale superiore a quella di Bortigali. Quindi si può dire che il professor Remuzzi abbia ragione, quantomeno sui numeri. Sulle cause il discorso si fa più complicato».

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