Siniscola, denunciati per furto d’acqua dalla rete pubblica
Due persone si erano allacciate abusivamente alla condotta Senes: «Fenomeno riscontrato soprattutto nel centro storico»
SINISCOLA. Si erano allacciati alla rete idrica e da tempo utilizzavano l’acqua immessa nelle condotte da Abbanoa senza però alcuna autorizzazione e naturalmente senza pagare alcunchè.
Un pensionato e un disoccupato residenti nel centro storico di Siniscola, sono stati denunciati nei giorni scorsi dai carabinieri della compagnia della cittadina per furto aggravato. I militari che fanno capo al capitano Andrea Senes, nel corso di una specifica operazione, hanno effettuato numerosi controlli volti ad individuare e a reprimere particolari condotte illecite finalizzate al furto di acqua dalla rete pubblica.
Gli interventi svolti un tutta la giurisdizione, hanno interessato, in particolare il comune di Siniscola, i controlli fatti incrociando i tabulati del gestore idrico e le utenze censite dal comune, hanno consentito di venire a capo di alcune situazioni irregolari che si sono concluse con la denuncia a piede libero di due persone. C.S., 53enne disoccupato e V. L., pensionato dovranno rispondere del reato di furto aggravato.
Nel corso delle operazioni infatti, i carabinieri hanno scoperto che entrambi, si erano allacciati abusivamente alla rete idrica. A conclusione delle indagini i due, sono stati segnalati alla procura della repubblica di Nuoro.
Il fenomeno illegale degli allacci abusivi è stato riscontrato in particolare modo nel cento storico, dove tanti proprietari di abitazioni si sono allacciati alla rete idrica gestita dalla società Abbanoa per rifornire le proprie abitazioni.
«Due le tipologie di artifizi truffaldini – spiega il capitano della compagnia Andrea Senes – In alcuni casi non era presente il previsto misuratore dei consumi a norma di legge, mentre altre volte invece, il contatore veniva manomesso in modo da segnalare minori consumi rispetto a quelli realmente effettuati».
I carabinieri durante i controlli, sono stati coadiuvati dal personale tecnico della predetta società di gestione delle risorse idriche e sono in corso delle verifiche per accertare, per ogni singolo caso, l’entità del furto e del danno patrimoniale.