In arrivo nuovi fondi per il porto di Arbatax e per la differenziata
Notizie positive grazie alle autorizzazioni per lavori pubblici Si potrà intervenire anche nella stazione marittima
Per questo fine anno pare giungere qualche notizia positiva in relazione ad autorizzazioni finali che hanno già sbloccato, o che lo faranno in tempi celeri, diversi lavori pubblici. Ad annunciare il tutto è l’unico consigliere regionale ogliastrino Franco Sabatini (Partito democratico).
«In maniera particolare – ha spiegato ieri il consigliere regionale dem, che è anche il presidente della commissione regionale Bilancio – si potrà operare nelle banchine dello scalo marittimo di Arbatax (con 5,3 milioni di euro già finanziati), si potrà dare il via alla realizzazione, con altri quattro milioni, della piattaforma Conai (per la raccolta, a livello terriotoriale, di carta, cartone, vetro, plastica e altri materiali). E ancora, a marzo del prossimo anno, verranno dati in appalto, con 4 milioni, i lavori di ristrutturazione e ampliamento del depuratore consortile (in zona industriale) che tratta i reflusi non solo di Tortolì-Arbatax, ma anche degli altri centri costieridel nord Ogliastra: Girasole, Lotzorai e la frazione baunese di Santa Maria Navarrese». Per Franco Sabatini si tratta di interventi di grande rilevanza, nella maggior parte dei casi destinati al Consorzio industriale provinciale Ogliastra, che ha sede nella zona di Baccasara a Tortolì. «Per quanto attiene la piattaforma Conai – fa rilevare – questa era già andata in appalto, ma mancano ancora diverse autorizzazioni a livello di impatto ambientale e altro. Con la Conferenza di servizi anche queste sono giunte a ora si potrà dare il via all’utilizzo dei circa 4 milioni di euro già finanziati. per quanto attiene i 5,3 milioni per gli interventi nel porto di Arbatax (si potrà intervenire anche nella stazione marittima, completata ma mai aperta), dove pare ci siano delle infiltrazioni. Senza scordare che già altri 200mila euro erano giunti, sempre al Consorzio industriale provinciale Ogliastra, per effettuare degli interventi urgenti nella banchina industriale di ponente, dove a luglio si registrò un cedimento di oltre un metro e mezzo mentre una grossa gru Reggiane (della Compagnia portuale Arbatax ndr) stava sistemando su una bettolina lo scafo in vetroresina di uno yacht di 38 metri di lunghezza». Oltre a tutti questi interventi, grazie a un interessamento sempre di Sabatini, dalla Regione giungeranno, nel prossimo triennio (2016-2018) 60mila euro annui per le spese relative alla vigilanza durante l’arrivo e la partenza delle navi passeggeri Tirrenia. Fra l’altro, si è provveduto anche per il pagamento 2015.