Calcio
Dopo anni di attesa nasce l’ecocentro
Torpè avrà presto il suo centro comunale di raccolta dei rifiuti dove i residenti potranno conferire i rifiuti da avviare al riciclo. Arriva così alle battute conclusive l’iter avviato quattro anni...
Torpè avrà presto il suo centro comunale di raccolta dei rifiuti dove i residenti potranno conferire i rifiuti da avviare al riciclo.
Arriva così alle battute conclusive l’iter avviato quattro anni fa per la realizzazione di uno spazio attrezzato che servirà tra breve sia il territorio del comune di Torpè che quello di Lodè, visto che i due centri baroniesi sono consorziati nel ritiro dei rifiuti solidi urbani. Un piano avviato dalla precedente giunta guidata da Antonella Dalu che ha richiesto tempi lunghi perché il progetto è dovuto passare al vaglio dell’agenzia di distretto idrografico della Sardegna.
L’ecocentro sarà realizzato nella località di Badu Entu, al confine tra i due comuni, lungo la strada che porta all’invaso sul rio Posada e permetterà alla ditta che gestisce il servizio di avere un centro di conferimento baricentrico rispetto ai due paesi.
Il comune di Torpè, che aveva ottenuto a suo tempo un finanziamento di 100mila euro (oltre a 16 mila euro messi a disposizione dal Comune) da parte dell’assessorato regionale all’Ambiente, ha indetto nei giorni scorsi la gara per la realizzazione dell’opera che dovrebbe essere pronta nel giro di sei mesi. Non appena conclusi i lavori lo spazio sarà aperto in orari prestabiliti ai contribuenti dei due comuni che avranno così la possibilità di smaltire rifiuti ingombranti o deperibili senza dover attendere il passaggio dei mezzi. L’ecocentro,inoltre, sarà dotato di telecamere per controllare che i cittadini effettuino regolarmente il deposito negli appositi cassonetti e sarà presidiato durante l’orario di apertura da personale della società di raccolta. (s.s.)