La Nuova Sardegna

Nuoro

I dinosauri richiamano migliaia di visitatori a Bitti

di Paqujto Farina
I dinosauri richiamano migliaia di visitatori a Bitti

Una festosa e inattesa invasione con grandi prospettive per il futuro del paese Ambiente, archeologia e agroalimentare altre importanti attrattive del territorio

30 marzo 2016
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BITTI. Una vera e propria invasione, prevista, ma non di queste dimensioni. Per il ponte pasquale bittese si può parlare di apertura alla grande non solo della stagione 2016, ma a guardare i dati e confrontandoli con quelli degli ultimi anni, del battesimo di una nuova strada da percorrere per attrarre i flussi turistici. Migliaia di visitatori spalmati nelle festività, dal venerdì santo al lunedì di Pasquetta,hanno preso d'assalto il paese per assaporarne le eccellenze. Dall'ambiente, con il Parco di Tepilora, all'archeologia con il sito di Su Romanzesu; dai musei del Canto a tenore e della Civiltà contadina alla gastronomia nei vari agriturismi che hanno registrato il tutto esaurito. Ma è stato il sagace connubbio tra paleontologia, storia e intrattenimento, con la potenza attrattiva della mostra sui dinosauri "BittiRex", a stregare migliaia di persone arrivate per vedere da vicino le enormi creature preistoriche ricostruite a grandezza naturale, che rimarranno in esposizione sino al 3 ottobre.

Sono i bambini a subire più di altri il fascino dei dominatori del Giurassico e a convogliare intere famiglie e gruppi per una visita, ma è altrettanto vero che a fine percorso anche gli adulti non trattengono l’entusiamo per questo viaggio nel tempo e nello spazio.

Traffico quasi in tilt tra via Deffenu e piazza Asproni dove, nelle ore centrali della giornata, si poteva godere di uno spettacolo che Bitti da tempo aspettava: centinaia di turisti che sostavano nel grande slargo, pranzando al sacco, passeggiando per le vie del centro e gustandosi il sole della prima vera giornata di bella stagione.

Solo per "BittiRex" in pochi giorni sono stati staccati qualcosa come 2mila biglietti d’ingresso, di cui 1200 solo nella giornata di Pasquetta. E a questi vanno aggiunti quelli per Su Romanzesu e per i due musei. Numeri impressionanti.Palese la soddisfazione degli organizzatori, primo fra tutti l'ideatore di "BittiRex" Pier Giorgio Buffoni, giovane imprenditore appassionato di paleontologia che ha investito nell'iniziativa coinvolgendo la GeoModel, leader mondiale negli allestimenti, ricevendo il supporto del gruppo Onorato Armatori, Tirrenia, Moby e Toremar. Chi esibisce il biglietto di una di queste compagnie di navigazione, gode dell'ingresso gratuito alla mostra. Per tutto il settore del commercio e dell'accoglienza bittese ci sono state ricadute positive. «È' stata la prima vera Pasquetta turistica nella storia di Bitti – ha detto con soddisfazione il sindaco Giuseppe Ciccolini – frutto di un lavoro di sensibilizzazione imprenditoriale, ma che non costituisce un punto di arrivo, bensì di partenza verso ulteriori traguardi. Siamo già al lavoro per le “Cortes de veranu” previste per la fine di aprile».

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