In municipio armato di tanica di benzina Un arresto a Lotzorai
LOTZORAI. Ieri mattina, non avendo ottenuto risposte positive dai Servizi sociali del Comune in relazione alla sua richiesta di pagamento delle bollette, Stefano Cauli si è ripresentato in municipio...
LOTZORAI. Ieri mattina, non avendo ottenuto risposte positive dai Servizi sociali del Comune in relazione alla sua richiesta di pagamento delle bollette, Stefano Cauli si è ripresentato in municipio con una bottiglia contenente della benzina. Dopo averne versato un po’ a terra ha cercato di lanciarne anche sull’impiegata con la quale aveva parlato poco prima, minacciando di appiccare il fuoco. La donna si è rifugiata in un ufficio vicino, e poco dopo l’uomo è stato convinto dai presenti a desistere dal suo folle proposito. Pochi minuti dopo è stato bloccato dai carabinieri della stazione di Santa Maria Navarrese. Stefano Cauli, 48 anni, disoccupato del paese, è stato dichiarato in arresto e è finito ai domiciliari a disposizione del magistrato. Le accuse nei suoi confronti sono di minacce a pubblico ufficiale, tentato danneggiamento e altro. Per l’impiegata comunale Rita Lisi, 59 anni, originaria della Campania (cognata del sindaco) ma da decenni residente a Lotzorai, solo tanta paura. Il fatto è accaduto poco dopo le 11. L’operaio disoccupato, secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma, guidati dal maresciallo Giovanni Collaro, intorno alle 10:45 si è recato nella sede municipale. Nell’ufficio Servizi sociali ha parlato con l’impiegata, chiedendo un sussidio per pagare delle bollette intestate a una persona a lui vicina. Ma l’impiegata avrebbe spiegato che non poteva fornirgli risposta, non essendo il diretto interessato, e ha chiesto di fare venire la donna. A quel punto, il disoccupato è andato via, ma poco dopo è tornato, con in mano una bottiglia di plastica con all’interno della benzina e nell’altra un accendino. Per fortuna le persone presenti in quel momento in municipio sono riuscite a coinvolgere l’uomo, che appariva del tutto fuori controllo, delle conseguenze che avrebbe potuto provocare il suo gesto. Sono stati attimi concitati, ma dopo alcuni minuti Cauli ha deciso di abbandonare il suo assurdo proposito e mettere da parte benzina e accendino. I carabinieri della stazione di Santa Maria Navarrese, arrivati sul posto pochi minuti dopo, hanno dunque fermato il disoccupato e hanno proceduto al suo arresto. Stefano Cauli ora si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione a Lotzorai in attesa della decisione del magistrato. (l.cu.)