La Nuova Sardegna

NUORO. Grande successo di pubblico, in occasione della 19ª edizione del Festival internazionale del folklore. Un appuntamento, martedì sera nella splendida cornice di piazza Sebastiano Satta, che ha regalato alla città uno spettacolo indimenticabile di musica e colori, dando la possibilità all’uditorio, di confrontarsi, con la bellezza e la suggestiva diversità di tradizioni, grazie alla presenza di vari gruppi provenienti da diverse parti del mondo.

Gli occhi dei partecipanti, difatti, hanno potuto stupirsi più e più volte, nell’ammirare i colori e l’eccentricità del gruppo brasiliano Bale folklorico dell’Amazzonia, il portamento e l’ecletticità del Folk ensemble Bagrati di Kutaisi, proveniente dalla Georgia, le splendide voci e le danze del gruppo Sudafricano; per poi rituffarsi nella radicata tradizionalità della Sardegna, grazie alla esibizione dell’associazione culturale gruppo folk Figulinas proveniente da Florinas; e alle splendide suggestioni, regalate dai padroni di casa, lo storico gruppo associazione culturale Gli Amici del Folklore di Nuoro, nato nel 1969, con le sue varie sezioni. Hanno infatti calcato magistralmente il palcoscenico della serata, presentata da Ottavio Nieddu, il coro diretto da Tonino Paniziutti, il gruppo di ballo del sodalizio e il gruppo mini folk dei più piccoli, l’alternarsi delle varie sezioni, ha rappresentato un chiaro segno di continuità nella valorizzazione e salvaguardia delle tradizioni isolane, le quali, come si è potuto vedere nel corso della sfilata che ha preceduto la serata, ricca di colori e applaudita da un pubblico nutrito e festante e nel corso dello scambio degli omaggi, rappresenta un forte punto di connessione con il mondo e un indelebile punto di contatto e fratellanza tra diverse culture, che in queste particolari circostanze rafforzano un rapporto gemellare radicato nel tempo e nello spazio. La manifestazione dedicata alla internazionalità del folklore, giunta al 19° compleanno, e che funge ormai tradizionalmente da antipasto alla grande Sagra del Redentore, ha ricevuto il plauso della cittadinanza, dei tanti ospiti presenti e dell’amministrazione comunale che ha espresso parole di elogio attraverso il messaggio lasciato dal sindaco Andrea Soddu in questa particolare occasione, rimarcando l’orgoglio e l’impegno che ogni anno, le associazioni nuoresi, come gli Amici del Folklore, appunto, ripongono nell’accoglienza del prossimo e delle sue peculiarità, caratteristica fondamentale di una Nuoro attiva e partecipativa, oramai da decenni punto focale e sorgente di cultura, nel panorama isolano, nazionale e internazionale. (a.m.)