La Nuova Sardegna

Nuoro

dopo 22 giorni di black out

Biscollai, alle elementari torna l’elettricità

di Stefania Vatieri

Entro un paio di settimane sarà pronta anche la palestra. Il preside: «Il peggio è passato»

06 ottobre 2016
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NUORO. Si sono riaccese ieri mattina le luci nella scuola elementare di Biscollai nel quartiere di Monte Gurtei. All’alba del ventiduesimo giorno di black out e di lezioni al buio, ieri nella scuola di via Seneca è stato accolto con il primo trillo della campanella delle 8.30 l’atteso ritorno della corrente elettrica. Grande assente da diverse settimane nell’intero caseggiato scolastico a causa dei lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza che da fine giugno stanno interessando l'edificio di via Seneca, inserito nell'ambizioso progetto regionale Iscol@ di recupero dell'edilizia scolastica e per il quale sono stati stanziati un totale di 450mila euro.

In via di ultimazione anche i lavori riguardanti il montaggio delle 350 plafoniere che ancora in qualche angolo della scuola mancano, «ma presenti in tutte le classi » come ci tiene a sottolineare il dirigente Nazario Porcu. Stesso destino anche per i locali della palestra, pronta all’uso nel giro di due settimane e, ciliegina sulla torta, i lavori di coibentazione e impermeabilizzazione del solaio, definito durante il sopralluogo dai tecnici comunali “un colabrodo”, che metteranno al riparo dalle varie infiltrazioni invernali studenti e insegnanti. «Il peggio è passato — sottolinea con un sorriso tirato Nazario Porcu, dirigente scolastico della scuola —. Purtroppo questo accade quando le istituzioni si dimenticano delle scuole per troppo tempo e di quanto sia importante oltre che il contenuto anche il contenitore per combattere il problema della dispersione scolastica, particolarmente sentita nella nostra provincia — spiega il dirigente del comprensivo 4 —. Questo è un bel giorno per la scuola elementare di Biscollai che grazie a questi lavori si sta avviando verso una vera rinascita — rimarca con orgoglio Nazario Porcu —. Infatti l'adeguamento dell'illuminazione nelle classi e in tutta la scuola, prima molto carente, è solo uno dei tanti tasselli del progetto che mira ad una scuola sempre più accogliente ed efficiente».

Nei giorni scorsi infatti è stata sostituita la vecchia è ormai obsoleta caldaia, rimpiazzata da un innovativo impianto di riscaldamento a gas che oltre a far risparmiare, grazie a un sistema intelligente consentirà di mantenere costanti le temperature e ovviare così ai temuti blocchi del riscaldamento. L’altro miracolo riguarderebbe la sala mensa, dove sempre ieri sono state portate e posizionate le trenta famose sedute mancanti». Siamo molto contente che la corrente elettrica sia stata ripristinata — commenta Tiziana Sechi, insegnante e responsabile del plesso di via Seneca —. Noi docenti in queste settimane abbiamo dato il massimo per far sì che le attività didattiche non subissero interruzioni».

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