La Nuova Sardegna

Nuoro

Con un bagno di folla è calato il sipario sulle Cortes di Fonni

di Giovanni Melis
Con un bagno di folla è calato il sipario sulle Cortes di Fonni

Accoglienza e qualità la ricetta vincente del nuovo successo Forti emozioni col presepio vivente e gli Urthos e Buttudos

12 dicembre 2016
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FONNI. Un autentico bagno di folla ha chiuso la quattro giorni di Autunno in Barbagia a Fonni, decretando l’ennesimo successo per la manifestazione organizzata dal Comune, dalle associazioni e inserita nel cartello degli eventi dell’autunno nuorese. Quattro giorni ricchi si appuntamenti, dibattiti, incontri e di allestimenti. Quattro giornate per fare capire, dove ce ne fosse bisogno, che la ricetta dell’accoglienza qualificata è sempre vincente e che l’attrattiva esercitata dalle Cortes è in costante aumento. Soprattutto per quei paesi vocati all’impresa e all’accoglienza. Durante la manifestazione è emerso l’angolo ospitale del paese, noto più che altro per le piste da sci del Bruncuspina, per gli Urthos, sontuosi protagonisti della manifestazione e per la sua vocazione imprenditoriale. Un centro che ha scoperto di aver una buona economia locale che si sta trasformando in un polo di eccellenze. I numeri sono importantissimi; novanta cortes allestite, trenta punti di ristoro, quaranta locali con offerta culturale di vario genere, tra archeologia, tenore, costume, carnevale. Dodici associazioni coinvolte, tra cui polisportiva, pro loco, Avis e gruppi folk. Impossibile arrivare a tanto. Un coinvolgimento voluto e chiesto a più riprese dal sindaco Daniela Falconi, che ha trovato eco positiva nella volontà popolare che si è manifestata in un lavoro impagabile di centinaia di fonnesi. E tra il carnevale tradizionale, con gli Urthos e Buttudos in piazza da presto, il divertimento si è mischiato con la cultura popolare. Serio, composto, a tratti sontuoso, l’altro evento di ieri è stato il presepio vivente, con il coinvolgimento di centinaia di figuranti tutti in abito tradizionale. «Uno spettacolo di colori, suoni, canti ed emozioni» come lo ha definito il primo cittadino fonnese. Centinaia di persone, in maniera ordinata, hanno seguito l’evento dall’inizio alla fine, nonostante una fastidiosa pioggerellina che è precipitata verso metà pomeriggio.

Sotto il profilo economico, operatori soddisfatti; le tantissime persone presenti hanno accontentato più o meno tutti, dagli esercizi commerciali agli espositori, quasi tutti di Fonni. Cortes è stata una buona occasione per fare il punto dell’azione tra istituzioni, impresa e mondo del credito. Le importanti parole pronunciate da Giuseppe Cuccurese, direttore generale del Banco di Sardegna, hanno fatto partire un confronto interessante che darà prossimi frutti. Anche perchè nel paese più alto della Sardegna tanti giovani vogliono fare impresa. La bella mostra dei prodotti locali, dai formaggi e salumi della Fattorie del Gennargentu, ormai consacrati dal successo nel mercato, la moltitudine di pane carasau, biscotti e formaggi fanno pensare alle prossime sinergie per affrontare il futuro.

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