Un nuovo percorso che segua la 131 dcn
NUORO. Anche Gianfranco Sotgiu, ex vicesindaco di Nuoro, interviene sulla chiusura della linea ferroviaria Nuoro-Macomer. «Da un po’ di tempo – dice – si sente parlare di ferrovie in Sardegna e negli...
NUORO. Anche Gianfranco Sotgiu, ex vicesindaco di Nuoro, interviene sulla chiusura della linea ferroviaria Nuoro-Macomer. «Da un po’ di tempo – dice – si sente parlare di ferrovie in Sardegna e negli ultimi tempi anche del problema ferrovie a Nuoro. Dopo aver letto tutti gli interventi ho cercato di capire se la città rientrasse nelle ipotesi di collegamento e nelle proposte di qualche esponente politico locale o regionale: al di là dell’ironia dell’ex sindaco Zidda e di alcune generiche considerazioni dell’ex assessore Crisponi non mi è parso che al ministro o a chi per lui sia stata fatta una seria proposta per far sì che anche Nuoro e tutto il centro Sardegna potesse usufruire di una infrastruttura di vitale importanza specie per una realtà minacciata sempre più dallo spopolamento. A Nuoro non si è mai neanche tentato di avere la ferrovia statale. Credo che un po’ di responsabilità in questo ce l’abbiano tutti i politici sardi e gli amministratori regionali e locali specie i “nuoresi”. Oggi – prosegue Sotgiu – rimango sconcertato dal fatto che non si sia mai parlato della possibilità di dotare Nuoro e la Sardegna centrale di un servizio di così grande importanza». La proposta dell’ex vice sindaco è quella di ripensare il tracciato che Nuoro ha sempre conosciuto andando a prevedere un percorso diverso che, seguendo per quanto possibile il tracciato della SS 131 dcn, consenta un collegamento più agevole con Cagliari, ma anche con Oristano e Olbia. «In questo modo – aggiunge Sotgiu – senza abbandonare la tratta a scartamento ridotto Nuoro-Macomer utile per servire le zone attraversate attualmente previo adeguamento alle nuove norme, si amplierebbe la lista dei comuni serviti dalla rete ferroviaria lungo, garantendo a buona parte della Sardegna centrale di poter utilizzare questo mezzo per i propri trasferimenti». «A Nuoro si parla tanto di fermare lo spopolamento, di bloccare l’allontanamento dei servizi – conclude – e questo sarebbe un modo per fermare o rallentare tali fenomeni o, quanto meno, per ridurne gli effetti negativi». (p.ru.)