La Nuova Sardegna

Nuoro

Palazzetto dello sport, via i fondi

Palazzetto dello sport, via i fondi

La Regione ha “definanziato” l’opera pubblica, protesta il consigliere Crisponi

09 febbraio 2017
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NUORO. Prima il taglio di due milioni sui nove previsti inizialmente. Poi di altri tre milioni. Infine, la cancellazione dell’intero finanziamento da parte della Regione, se si esclude il dieci per cento della somma iniziale, 900mila euro, destinati a eventuali controversie legali con l’impresa che si è aggiudicata l’appalto dei lavori nel 2012. L’epilogo del caso del “nuovo” palazzetto dello sport è per certi versi più paradossale del “vecchio” palazzetto, l’incompiuta che fa mostra di sè nelle campagne di Sa Tanca e s’ena ed è costata milioni alle casse comunali.

Non mancano le reazioni. «La revoca del finanziamento per il palazzetto dello sport di Nuoro è uno schiaffo alla città capoluogo e a tutto il Nuorese», scrive il consigliere regionale dei Riformatori Luigi Crisponi. «L’indecente atteggiamento tenuto dalla Giunta regionale nei confronti di una città e di un territoriosono la certificazione delle bugie raccontate in ogni occasione dal Presidente Pigliaru, dall’Assessore Paci e dal resto della combriccola. Ormai – continua Crisponi – le loro reiterate affermazioni di un occhio di riguardo verso Nuoro e verso le comunità delle zone interne si scontrano con i dati di fatto: via i soldi del palazzetto, chiusa la ferrovia, addio al polo culturale, a rischio i fondi dell’Ex Mulino Gallisay, invisibili i denari del Piano di rilancio del Nuorese, fermi i soldi per assicurare la viabilità delle strade impercorribili, scuola forestale ferma al palo, scippato l’elisoccorso».

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