Tortolì, nessuno vuole l’aeroporto: zero richieste
di Lamberto Cugudda
Ancora nessuna manifestazione di interesse ma c’è tempo fino al 28 febbraio La società Aliarbatax lo ha messo in vendita a quasi sei milioni di euro
12 febbraio 2017
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«A quel che mi risulta di manifestazioni di interesse non ne sono ancora giunte. Ma il termine ultimo è fissato fra 18 giorni, ovvero l’ultimo giorno del mese in corso. So invece che in diversi hanno chiamato in Consorzio industriale per avere informazioni in relazione alla vendita o affitto, come minimo decennale, dell’aeroporto di Tortolì». Il presidente del Consorzio industriale provinciale Ogliastra, Matteo Frate, di più non dice sulle richieste di informazione giunte, ma potrebbero essere state fatte anche per conto di qualche imprenditore straniero. E oggi sono esattamente cinque anni, quattro mesi e due giorni che lo scalo aereo è chiuso: nel 2011 aprì solo per poco più di due mesi, dall’8 agosto fino al 10 ottobre, in mini continuità territoriale. Lo scorso 13 gennaio, l’AliArbatax spa in liquidazione, società proprietaria della struttura aeroportuale (il cui liquidatore è l’avvocato Stefano Monni) che ha come socio unico proprio il Consorzio industriale provinciale Ogliastra, ha pubblicato «l’avviso esplorativo e non vincolante per la manifestazione di interesse» per l’acquisto per 5,6 milioni di euro, o anche per l’affitto annuale (minimo per un decennio), pari a 260mila euro. Il tutto più Iva. Trattandosi di un avviso pubblico, ha valenza internazionale. Le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate entro la giornata di martedì 28. Lo stesso avviso è stato pubblicato prima nel sito del Conrozio industriale provinciale Ogliastra (che ha sede a Tortolì, nella zona di Baccasara) e successivamente anche in quello del Comune di Tortolì-Arbatax. La manifestazione di interesse ha come oggetto la struttura aeroportuale, che comprende tutti i beni immobili e mobili facenti parte del complesso aziendale di proprietà di AliArbatax. E anche l’avvocato Monni, pensa che dopo le richieste di informazioni, le manifestazioni di interesse per lo scalo potrebbero arrivare negli ultimi giorni utili. Saranno esaminate dal Consorzio industriale provinciale Ogliastra e dall' AliArbatax «al fine di valutare le successive fasi della procedura di alienazione e/o di affidamento della gestione». Il 19 giugno 2015 fra il Consorzio industriale provinciale Ogliastra, l' AliArbatax e il Distretto aerospaziale della Sardegna venne firmata una lettera d'intenti per un affitto di otto mesi all'anno, sempre per un lustro, a 250mila euro ogni anno.
