Giovane gambizzato a Oniferi, interrogatorio per l'aggressore
Il ragazzo di Gavoi sarà sentito dal Gip nel carcere nuorese di Badu 'e Carros
NUORO. Sarà sentito domani, martedì 21, dal Gip, nel carcere nuorese di Badu 'e Carros, Simone Marchi, il giovane ventenne di Gavoi, arrestato nella notte fra sabato e domenica con l'accusa di aver gambizzato con tre colpi di pistola un altro giovane di Illorai, Elia Muredda, di 23, durante una festa a Oniferi, a causa di una lite nata per una ragazza contesa.
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Il giovane, che deve rispondere di lesioni gravi, porto illegale di arma in luogo pubblico e detenzione di arma clandestina, dovrà quindi spiegare le ragioni che l'hanno spinto a presentarsi alla festa a Oniferi ed a chiamare, all'esterno della sala dove si svolgeva, il rivale in amore, per poi esplodere i colpi che hanno ferito Muredda al femore e alla coscia, mentre il terzo è andato a vuoto. Quest'ultimo è ancora ricoverato nell'ospedale San Francesco di Nuoro ma non corre pericolo di vita.
È stato lui stesso a raccontare agli agenti della Squadra mobile di Nuoro come si erano svolti i fatti. Agli inquirenti ha detto che il 20enne di Gavoi lo ha accusato di aver fatto avanches alla sua ragazza. Marchi è stato arrestato qualche ora dopo il fatto nella sua casa di Gavoi. Ha ammesso le sue colpe e durante il tragitto verso il carcere ha condotto gli agenti nel luogo di campagna dove aveva nascosto la pistola, una semiautomatica Star Eibas cal. 7,65. Intanto gli inquirenti hanno denunciato a piede libero per concorso in lesioni aggravate un complice di Marchi suo compaesano.