Scuola della ceramica lavori chiusi entro il 2017
Il punto è stato fatto durante un sopralluogo della commissione Lavori pubblici L’assessore Belloi: «Coinvolgeremo il Consiglio, i cittadini e le associazioni»
22 febbraio 2017
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NUORO. La commissione comunale Lavori pubblici ieri mattina ha fatto un sopralluogo nel cantiere dove sorgerà la Scuola della ceramica e la biblioteca di quartiere che sorgerà nell'area della ex scuola elementare di Pred'Istrada. Al sopralluogo erano presenti la presidentessa della commissione, Fausta Moroni, insieme ai commissari Emilio Zola, Viviana Brau, Eleonora Angheleddu. Marcello Calia e Salvatore Sulas, l'assessore Antonio Belloi e il consigliere Giuseppe Montesu. A riceverli l'ingegner Mura della Edimp che si sta occupando dei lavori.
Il sopralluogo è stato l’occasione per ripercorrere la cronistoria dell'opera, inserita all'interno del contratto di quartiere di Pred'Istrada, e fare il punto sui lavori. La scuola della ceramica, come è stato ricordato nel corso della visita a Pred’Istrada nasce da un'iniziativa della giunta Zidda nel 2007 che mirava al rilancio del quartiere alla periferia est della città che doveva essere dotato di nuove strutture adatte all'inclusione culturale e sociale dei suoi abitanti. Un progetto che sembrava destinato e diventare un'incompiuta, e invece l'amministrazione Soddu ha ripreso in mano il progetto e i lavori si concluderanno entro l'anno. Si tratta di una struttura dalle grandi potenzialità, hanno spiegato i tecnici, in grado di soddisfare le necessità per le quali è stata destinata, che vengono incontro ad un facile coinvolgimento dei fruitori più giovani e anziani. Tuttavia le dimensioni dell'edificio, che si sviluppa su quattro livelli, e dell'area prospicente possono far pensare ad altre idee e destinazioni d'uso. Per questo motivo la commissione Lavori Pubblici, di concerto con l'assessorato competente, sta vagliando l'ipotesi di un coinvolgimento ad ampio raggio della città.
Un aspetto al quale l'assessore Belloi tiene particolarmente. «Il parere della comunità – spiega – ha per noi un peso fondamentale, questa è solo la prima di diverse azioni che intendiamo proporre, coinvolgendo il consiglio comunale che è l'organo che rappresenta la volontà popolare ma anche le associazioni, i gruppi e i cittadini. I lavori della Scuola della Ceramica sono stati pianificati nel 2007,ma in questi 10 anni le esigenze del rione e della città sono cambiate, è nostro dovere ascoltare e prendere le decisioni migliori». Per la presidentessa della commissione Fausta Moroni il sopralluogo di ieri «è il primo di una serie di attività programmate dalla commissione per valutare lo stato delle strutture comunali».
