Omicidio di San Teodoro, il fidanzato della vittima indagato per omicidio volontario
Al momento Dimitri Fricano resta in ospedale a Olbia, ma non è stato emesso alcun provvedimento di misura cautelare
SAN TEODORO. Il fidanzato di Erika Preti, la giovane di Biella uccisa a coltellate domenica mattina in un appartamento di San Teodoro, è stato iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio volontario. Al momento, nei confronti di Dimitri Fricano, che è ancora ricoverato in ospedale a Olbia, non è stato emesso alcun provvedimento di misura cautelare. Stasera a Nuoro è stata eseguita l'autopsia sul corpo della vittima dal medico legale Vindice Mingioni. L'esito dell'esame autoptico si saprà soltanto domani.
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Assistito dall'avvocato del foro di Tempio Pausania, Roberto Onida, il 28enne ha confermato al magistrato la versione dei fatti esposta subito dopo la morte della compagna. Fricano ha ribadito di aver subito un'aggressione, ma non riesce a specificare da parte di quante persone. «Racconta di essere stato colpito violentemente al capo e infatti ha un grande ematoma sopra l'occhio destro», ha spiegato l'avvocato difensore. «È sedato perché ha fortissimi dolori», ha aggiunto. Le sue condizioni non sono gravi, fanno sapere gli inquirenti. Dovrà restare qualche giorno in ospedale sotto osservazione.