La Nuova Sardegna

TORTOLÌ. Nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle ore 16.45, con una telefonata al 112, una extracomunitaria di 43 anni, da anni domiciliata a Tortolì, ha annunciato l’intenzione di volersi suicidare. Al militare dell’Arma ha anche spiegato che si trovava nel cortile della casa in cui vive, nella cittadina costiera. È immediatamente scattato l’allarme e il tutto è stato girato ai carabinieri della stazione tortoliese, guidati dal maresciallo Marcello Cangelosi, che in pochissimi minuti, avendo capito di chi si trattava e sapendo dove abita, l’hanno raggiunta. Per fortuna, la donna era nella camera da letto, con il telefonino ancora in mano. E forse grazie al conforto di un amico, pareva avere rinunciato all’insano proposito. Sul posto, dopo la richiesta dei militari dell’Arma è giunta anche un’autoambulanza con un medico. Non è la prima volta che ai carabinieri facenti capo alla stazione costiera e alla compagnia giungono “messaggi” di tale drammaticità.(l.cu.)