Lanusei, via ai lavori al Pronto soccorso: cambiano gli ingressi
LANUSEI. Ci sono ancora novità importanti in relazione all’utilizzo, da parte degli operatori sanitari ma anche degli utenti, del presidio ospedaliero Nostra Signora della Mercede di Lanusei. La...
28 gennaio 2018
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LANUSEI. Ci sono ancora novità importanti in relazione all’utilizzo, da parte degli operatori sanitari ma anche degli utenti, del presidio ospedaliero Nostra Signora della Mercede di Lanusei. La direzione del nosocomio ogliastrino due giorni fa ha reso noto che a partire dalla mattinata di domani, lunedì 29 gennaio 2018, l’ingresso al Pronto soccorso per gli utenti privati e per le ambulanze operative nel sistema di emergenza urgenza (118) sarà in corrispondenza dell’accesso di via Ospedale (vecchio ingresso di fronte alla stazione ferroviaria).
«Da questa data – fanno rilevare dalla direzione sanitaria – il Pronto soccorso sarà oggetto di una serie di interventi, a completamento della ristrutturazione già avviata, che prevedono la realizzazione della nuova sala d’attesa (con dei servizi igienici dedicati) e dei nuovi locali per il triage. Gli interventi riguardano anche l’area di accesso delle ambulanze».
La durata dei lavori, secondo le previsioni dei vertici del nosocomio ogliastrino, è presumibilmente di circa tre mesi. «Per i degenti del presidio ospedaliero che necessitano di essere trasportati in altre strutture per consulenze, trattamenti o trasferimento – viene sottolineato dalla direzione sanitaria – è previsto, invece, un apposito percorso dedicato. Lo stesso percorso potrà essere utilizzato dagli operatori delle associazioni di volontariato, per attività di trasporto di pazienti barellati che non rientrano nel sistema di emergenza urgenza».
Ma c’è di più, perché quello stesso accesso è previsto esclusivamente per gli operatori autorizzati che dovranno per questo usare una chiave o scheda magnetica, preventivamente richiesta alla portineria del presidio ospedaliero Nostra Signora della Mercede, previa consegna di un documento di identità, e poi riconsegnata tempestivamente al termine dell’utilizzo. Le novità che verranno apportate da domani mattina all’interno della struttura, rispetto alla modifica temporanea dell’accesso al Pronto soccorso e dei percorsi di trasferimento dei pazienti nel nosocomio, serviranno a evitare il sorgere di possibili problemi. (l.cu.)
«Da questa data – fanno rilevare dalla direzione sanitaria – il Pronto soccorso sarà oggetto di una serie di interventi, a completamento della ristrutturazione già avviata, che prevedono la realizzazione della nuova sala d’attesa (con dei servizi igienici dedicati) e dei nuovi locali per il triage. Gli interventi riguardano anche l’area di accesso delle ambulanze».
La durata dei lavori, secondo le previsioni dei vertici del nosocomio ogliastrino, è presumibilmente di circa tre mesi. «Per i degenti del presidio ospedaliero che necessitano di essere trasportati in altre strutture per consulenze, trattamenti o trasferimento – viene sottolineato dalla direzione sanitaria – è previsto, invece, un apposito percorso dedicato. Lo stesso percorso potrà essere utilizzato dagli operatori delle associazioni di volontariato, per attività di trasporto di pazienti barellati che non rientrano nel sistema di emergenza urgenza».
Ma c’è di più, perché quello stesso accesso è previsto esclusivamente per gli operatori autorizzati che dovranno per questo usare una chiave o scheda magnetica, preventivamente richiesta alla portineria del presidio ospedaliero Nostra Signora della Mercede, previa consegna di un documento di identità, e poi riconsegnata tempestivamente al termine dell’utilizzo. Le novità che verranno apportate da domani mattina all’interno della struttura, rispetto alla modifica temporanea dell’accesso al Pronto soccorso e dei percorsi di trasferimento dei pazienti nel nosocomio, serviranno a evitare il sorgere di possibili problemi. (l.cu.)