La Nuova Sardegna

Nuoro

Bosa, tromba d’aria scoperchia un locale e abbatte alberi

di Alessandro Farina
Bosa, tromba d’aria scoperchia un locale e abbatte alberi

La tettoia del ristorante La Colonia finisce sulla strada Il ristoratore conta danni per oltre 40mila euro

01 aprile 2018
3 MINUTI DI LETTURA





BOSA. Una tromba d’aria ha investito nel pomeriggio di ieri Bosa Marina. La forza del vento ha divelto un’ampia parte del tetto delle pensilina del ristorante La Colonia di Antonello Laurenza. Assi in legno e copertura sono finite sulla carreggiata di viale Mediterraneo, rimasto bloccato al traffico. Per questo si è reso necessario l’intervento della polizia locale, di una pattuglia della polizia di Stato e dei vigili del fuoco del distaccamento di Macomer. Ingenti i danni che, secondo una prima stima, ammonterebbero a 40mila euro, senza contare che la struttura non potrà aprire in questi giorni di festa.

La perturbazione ha impattato sulla costa centro occidentale intorno a mezzogiorno, con forti venti e pioggia battente che per una decina di minuti ha imperversato creando non poca paura costringendo i bosani a rifugiarsi in negozi e case per mettersi al riparo dalla furia degli elementi. Nessuno fortunatamente si è fatto male, ma il vento ha divelto il semaforo sul lato sinistro del ponte in trachite e abbattuto due alberi, uno nel tratto iniziale di via Nazionale tra Bosa e Bosa Marina, l’altro in via Sas Covas all’ingresso della città del Temo dalla provinciale per Alghero.

Qui sono intervenuti gli agenti della polizia locale e un operaio comunale. A colpi di motosega sono stati ridotti in ceppi gli alberi abbattuti e i detriti in un paio d’ore di intenso lavoro sono stati rimossi. Intorno alle 16.30 si è invece registrata a Bosa Marina la tromba d’aria che ha divelto e fatto letteralmente volare la tettoria del ristorante La Colonia. «Insieme a mia moglie stavamo guardando il mare in burrasca, ad un certo punto abbiamo visto tutto scuro e sentito un grande rumore. Ho fatto appena in tempo a far spostare mia moglie dalla vetrata» racconta il titolare del locale, Antonello Laurenza, ancora sotto choc. Alla scena ha assistito anche Alessandro Melas, dal vicino locale Puerto Escondido: «In un attimo il cielo si è oscurato e ho distinto la tromba d’aria».

La tettoia divelta ha attraversato la struttura piombando sulla strada dopo aver tranciato i cavi dell’energia elettrica. Le raffiche hanno anche fatto volare una pesante fioriera ancorata a una trave in legno finita da viale Mediterraneo nel giardinetto all’ingresso della struttura. Fortunatamente in quel momento non passava nessuno, né in auto né a piedi, considerato che la zona è assai trafficata. I resti della tettoia sono stati rimossi dal mezzo meccanico di una ditta privata con l’aiuto dei vigili del fuoco. Solo a quel punto la strada è stata riaperta al traffico. Qualche mese fa, nella notte fra il 16 ed il 17 gennaio, a fare le spese del maltempo era stato un altro locale di Bosa Marina, La Bussola, che si affaccia sulla spiaggia. Dopo intense settimane di lavoro ha già aperto battenti ed è pronta ad affrontare l'imminente stagione turistica.

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative