La Nuova Sardegna

TORTOLÌ. Salvamento a mare del Comune: da questa mattina si inizia. «Così come era stato già annunciato tempo addietro – precisa l’assessore comunale alla Protezione civile e ai lavori pubblici, Fausto Mascia – oggi si darà il via la salvamento a mare. Saranno sei le postazioni che vedranno i bagnini dell’Alpherat Regulus, associazione volontari della protezione, presieduta da Paolo Tedone, (unica ad avere presentato una manifestazione di interesse così come previsto nel bando del Comune, ndr), ad assicurare questo importantissimo servizio». L’esponente dell’esecutivo comunale di centrodestra fa rilevare anche che, per ora «come avviene ogni estate, il servizio dovrebbe terminare il 31 agosto, ma stiamo impegnandoci per riuscire a ottenere altri fondi e puntare a prorogarlo fino al 20 settembre».

Come ogni anno, le postazioni saranno sei: due nella spiaggia della Capannina (riva di ponente ad Arbatax); una nella baia di Porto Frailis (dove già operano i due bagnini di altrettante concessioni); una nella zona di Foxilioni, (terza spiaggia di Orrì): un’altra nella prima spiaggia di Orrì, nel tratto vicino al campeggio Cigno Bianco; e una nella spiaggia di Cea (nella zona della colonia dei salesiani). «I servizio di salvamento a mare – dice il sindaco Massimo Cannas – partirà domani (oggi per chi legge, ndr). I presidi si aggiungono alle numerose concessioni autorizzate già presenti nel litorale che svolgono un indispensabile servizio per la sicurezza dei bagnanti».

Anche il presidente e il vice dell’Alpherat Regulus (con sede a Tortolì), Paolo Tedone e il figlio Alessio, sono pronti: «È da una ventina d’anni che effettuiamo il salvamento a mare, per conto del Comune, nelle spiagge di Tortolì e di Arbatax. I nostri bagnini saranno operativi ogni giorno dalle ore 9 alle 18: chiediamo la collaborazione di tutti».