Il sindaco riparte con una nuova giunta
di Francesco Pirisi
Soddu sbroglia la matassa e vara il terzo esecutivo dal 2015: i quattro nomi fatti ieri presto diventeranno sette
29 settembre 2018
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NUORO. Il sindaco Andrea Soddu presenta il suo terzo esecutivo. Per il momento limitato a quattro assessori, ma dovrebbero diventare sette nel giro di qualche giorno. Esecutivo sostenuto da Scegliamo Nuoro, l’Italia in Comune, la Città in Comune, mentre il gruppo Ripensiamo Nuoro, che aveva espresso l’assessore Marcello Seddone, per il momento rimane alla finestra, e garantisce l’appoggio esterno. I sardisti ieri hanno ufficializzato anche fisicamente l’uscita dalla coalizione vincitrice delle elezioni del 2015, sedendosi nei banchi dell’opposizione. Nella giunta confermato Sebastian Cocco, vice sindaco, con deleghe a Cultura, programmazione, pubblica istruzione e politiche comunitarie. Rientra a pochi giorni dalle dimissioni anche Valeria Romagna, che avrà l’assessorato per Servizi sociali, politiche giovanili, pari opportunità e politiche per la casa.
Mette per la prima volta piede nelle sale dell’amministrazione civica Rachele Piras, contabile di professione, a cui il sindaco Andrea Soddu ha affidato Turismo, spettacolo, sport, igiene urbana, spopolamento e denatalità. Lascia i banchi del consiglio per quelli dell’esecutivo Eleonora Angheleddu, che avrà Agricoltura, attività produttive, commercio e cimitero, e attività legate all’area di Pratosardo. Mentre il suo posto nell’assemblea sarà preso da Marilena Roich. L’organigramma partitico per una parte segue quello del primo tempo del mandato, con la lista di riferimento del sindaco, Scegliamo Nuoro, che vanta due assessori (Romagna e la new entry Piras).
Mentre porta da una a due le deleghe Italia in Comune (ex Base), che aggiunge Angheleddu a Cocco.
Detto dell’attendismo del gruppo Ripensiamo Nuoro, ancora da definire anche il ruolo della Città in Comune, che dopo avere chiuso il lungo dissidio col sindaco e la maggioranza, dovrebbe riprendere posto anche in giunta. Il nome da spendere potrebbe essere quello di Maria Boi, già assessora agli Affari generali, nella prima giunta Soddu. Ma non è da escludere neppure un coinvolgimento di Francesco Fadda e Paolo Manca, che hanno dalla loro una lunga esperienza politica e amministrativa. Il sindaco Soddu ha dimostrato in questo senso ottimismo e soddisfazione. Soprattutto se si pensa che solo qualche ora prima si era chiusa in maniera ufficiale la passione politica col Psd’Az. Non senza le ultime critiche, presenti nelle parole della capogruppo Claudia Camarda: «Durante la verifica di queste settimane è emersa una chiusura totale da parte del sindaco nei nostri confronti. Solo frasi del tipo “ci penso io”, “decido io”, senza che si potesse parlare del programma per la città». Un copione ricco e avvincente, quello della presentazione della nuova giunta, scritto da Soddu: «In questo periodo abbiamo affrontato una fase di verifica politica, dalla quale da un lato abbiamo confermato i numeri utili per la maggioranza e dall’altra allestito una nuova giunta. La fase è ancora quella della costruzione e alcune deleghe rimarranno per il momento al sindaco». Deleghe importanti, dal bilancio, ai lavori pubblici, agli affari generali, in attesa di un titolare.
Mette per la prima volta piede nelle sale dell’amministrazione civica Rachele Piras, contabile di professione, a cui il sindaco Andrea Soddu ha affidato Turismo, spettacolo, sport, igiene urbana, spopolamento e denatalità. Lascia i banchi del consiglio per quelli dell’esecutivo Eleonora Angheleddu, che avrà Agricoltura, attività produttive, commercio e cimitero, e attività legate all’area di Pratosardo. Mentre il suo posto nell’assemblea sarà preso da Marilena Roich. L’organigramma partitico per una parte segue quello del primo tempo del mandato, con la lista di riferimento del sindaco, Scegliamo Nuoro, che vanta due assessori (Romagna e la new entry Piras).
Mentre porta da una a due le deleghe Italia in Comune (ex Base), che aggiunge Angheleddu a Cocco.
Detto dell’attendismo del gruppo Ripensiamo Nuoro, ancora da definire anche il ruolo della Città in Comune, che dopo avere chiuso il lungo dissidio col sindaco e la maggioranza, dovrebbe riprendere posto anche in giunta. Il nome da spendere potrebbe essere quello di Maria Boi, già assessora agli Affari generali, nella prima giunta Soddu. Ma non è da escludere neppure un coinvolgimento di Francesco Fadda e Paolo Manca, che hanno dalla loro una lunga esperienza politica e amministrativa. Il sindaco Soddu ha dimostrato in questo senso ottimismo e soddisfazione. Soprattutto se si pensa che solo qualche ora prima si era chiusa in maniera ufficiale la passione politica col Psd’Az. Non senza le ultime critiche, presenti nelle parole della capogruppo Claudia Camarda: «Durante la verifica di queste settimane è emersa una chiusura totale da parte del sindaco nei nostri confronti. Solo frasi del tipo “ci penso io”, “decido io”, senza che si potesse parlare del programma per la città». Un copione ricco e avvincente, quello della presentazione della nuova giunta, scritto da Soddu: «In questo periodo abbiamo affrontato una fase di verifica politica, dalla quale da un lato abbiamo confermato i numeri utili per la maggioranza e dall’altra allestito una nuova giunta. La fase è ancora quella della costruzione e alcune deleghe rimarranno per il momento al sindaco». Deleghe importanti, dal bilancio, ai lavori pubblici, agli affari generali, in attesa di un titolare.