Morto travolto dal trattore oggi i funerali di “Breone”
di Nino Muggianu
Dorgali saluta l’allevatore rimasto schiacciato dal suo mezzo mentre arava Dopo trent’anni da emigrato nel nord Italia era tornato in paese dalla famiglia
29 ottobre 2018
2 MINUTI DI LETTURA
DORGALI. Si terrà questa mattina alle 11 nella chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, il funerale di Salvatore Sale, noto Breone, l’agricoltore di 69 anni morto sabato per le ferite riportate in seguito del ribaltamento del suo trattore mentre era intento ad arare nella sua campagna. Per tutto il giorno ieri, la casa, a due passi dalla chiesa parrocchiale nella parte bassa del paese è stata meta dei dorgalesi che si sono stretti attorno alla famiglia Sale colpita dal dolore per l’improvvisa e tragica scomparsa del congiunto. Una famiglia di lavoratori, pastori e agricoltori, gente molto stimata nel paese. Salvatore, Bovore per i dorgalesi, era uno degli otto figli della famiglia: cinque maschi e tre donne. Sin da ragazzo ha lavorato nella campagna. È stato una trentina di anni emigrato prima in Liguria poi in Piemonte assieme ad altri due fratelli. Una decina d’anni fa, poi, il rientro a Dorgali dove sempre insieme agli altri due fratelli ha continuato a svolgere il lavoro di sempre. Qualche anno fa è stato colpito da un ictus che ne aveva minato il corpo ma non la tempra. Per quanto possibile, ha continuato a lavorare in campagna e nel paese faceva grandi passeggiate. Sabato si è recato all’azienda nella zona di Logheri, lungo la statale 129, più vicino a Galtellì che a Dorgali.
Ha messo in moto il trattore e cominciato ad arare il campo. Il fratello lavorava in un’altra parte della proprietà ma non si vedevano l’un l’altro. Nel tardo pomeriggio il fratello, non vedendo rientrare nella casa Bovore, si è preoccupato ed è andato a controllare. E purtroppo si è trovato davanti allo spettacolo che mai avrebbe voluto vedere: il fratello schiacciato dal trattore caduto in fondo ad un dirupo. Ripresosi dalla disperazione e con la consapevolezza di non poter fare nulla per salvare Bovore, ha chiamato i soccorsi. In pochi minuti da Dorgali è arrivata la guardia medica, una ambulanza della Croce Verde e una pattuglia dei carabinieri della stazione di Dorgali. Da Nuoro sono arrivati i vigili del Fuoco. Purtroppo, nessuno ha potuto fare nulla per aiutare Salvatore Sale. Probabilmente è morto sul colpo per le ferite riportate.
La notizia del tragico incidente è arrivata in paese solo in tarda serata. Già attorno alle 21 di sabato, il corpo martoriato e senza vita di Bovore Breone era tornato a casa. Da lì oggi alle 11 partirà il corteo funebre per raggiungere la chiesa dove verrà celebrata la messa prima che il feretro venga accompagnato all’ultima dimora.
Ha messo in moto il trattore e cominciato ad arare il campo. Il fratello lavorava in un’altra parte della proprietà ma non si vedevano l’un l’altro. Nel tardo pomeriggio il fratello, non vedendo rientrare nella casa Bovore, si è preoccupato ed è andato a controllare. E purtroppo si è trovato davanti allo spettacolo che mai avrebbe voluto vedere: il fratello schiacciato dal trattore caduto in fondo ad un dirupo. Ripresosi dalla disperazione e con la consapevolezza di non poter fare nulla per salvare Bovore, ha chiamato i soccorsi. In pochi minuti da Dorgali è arrivata la guardia medica, una ambulanza della Croce Verde e una pattuglia dei carabinieri della stazione di Dorgali. Da Nuoro sono arrivati i vigili del Fuoco. Purtroppo, nessuno ha potuto fare nulla per aiutare Salvatore Sale. Probabilmente è morto sul colpo per le ferite riportate.
La notizia del tragico incidente è arrivata in paese solo in tarda serata. Già attorno alle 21 di sabato, il corpo martoriato e senza vita di Bovore Breone era tornato a casa. Da lì oggi alle 11 partirà il corteo funebre per raggiungere la chiesa dove verrà celebrata la messa prima che il feretro venga accompagnato all’ultima dimora.