La Nuova Sardegna

Nuoro

BARI SARDO 

Tentato omicidio con il coltello l’aggressore resta in cella

Tentato omicidio con il coltello l’aggressore resta in cella

BARI SARDO. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lanusei Francesco Alterio ha convalidato il fermo di Gianfranco Casu, il 46enne di Bari Sardo che ha aggredito con un coltello...

17 ottobre 2019
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BARI SARDO. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lanusei Francesco Alterio ha convalidato il fermo di Gianfranco Casu, il 46enne di Bari Sardo che ha aggredito con un coltello Alberto Loi, attuale compagno della sua ex moglie, e confermato la misura della custodia cautelare in carcere. Secondo il giudice, il quadro probatorio emerso è tale da giustificare la carcerazione. Vittima e aggressore vivono, infatti, a poca distanza l’uno dall’altro. Il difensore di Casu, l’avvocato Giampaolo Pilia, sta valutando la possibilità di rivolgersi al tribunale del Riesame per ottenere una misura meno afflittiva.

Il concitato episodio che ha portato l’uomo al San Daniele di Lanusei risale allo scorso sabato pomeriggio. Casu, su cui pende l’accusa di tentato omicidio con l’aggravante della premeditazione, in preda alla rabbia ha ferito alla coscia destra il suo compaesano dopo aver fatto irruzione in una barberia di via Roma e dopo averlo aggredito con un martello.

Arrestato dai carabinieri nella sua abitazione, con ancora indosso la maglietta insanguinata, Casu non ha opposto resistenza e ha fatto trovare il coltello da cucina utilizzato per aggredire il presunto rivale in amore.

All’origine dell’aggressione ci sarebbero motivi passionali.(g.f.)

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