La Nuova Sardegna

Nuoro

Rifiuti e carichi di lavoro un incontro su è-comune

Rifiuti e carichi di lavoro un incontro su è-comune

Domani mattina nella sede di Pratosardo la riunione sollecitata dai sindacati «Bisogna organizzare anche le zone di raccolta e ripartire meglio gli incarichi» 

22 ottobre 2019
2 MINUTI DI LETTURA





NUORO. Chiedono al Comune nuovi mezzi ma anche una migliore organizzazione delle zone di lavoro, e una più equa distribuzione dei carichi e delle responsabilità di lavoro e produttività. Sono diverse, dunque, le richieste, che i lavoratori di è-comune, attraverso i sindacati, rivolgono all’amministrazione civica. Le hanno spiegate, punto per punto, e messe nero su bianco negli ultimi giorni, dopo averne discusso nel corso di un’assemblea che si è tenuta nei locali dell’azienda di Pratosardo. «Negli interventi durante l’assemblea – spiegano i sindacati Cgil-Funzione pubblica, Cisl-Fp e Cisal-Fiadel – è stato evidenziato un forte ritardo nella definizione di troppe questioni che stando agli impegni assunti, dovevano già essere risolte, e, per conseguenza, sollecitata un azione per affrontarle e definirle celermente». E tra le questioni da risolvere al più presto, secondo il sindacato, ci sono: «La continuità finanziaria e di regolarizzazione nei pagamenti delle retribuzioni, l'organizzazione delle zone di lavoro di raccolta e spazzamento ai fini di una più equa ripartizione dei carichi e delle responsabilità di lavoro e produttività anche avvalendosi di criteri di rotazione e avvicendamento tra gli operatori a parità di qualifica professionale; l’aggiornamento e adeguamento della classificazione del personale e delle visite mediche la formazione professionale anche ai fini dell'attribuzione degli attestati di sicurezza».

Ma non basta. Per i tre sindacati serve anche al più presto «la verifica dello stato e dell'assegnazione dei mezzi da lavoro, sul tema della contrattazione di secondo livello. Ed in particolare sulla firma definitiva e conseguente applicazione dell’intesa che è stata raggiunta il 13 agosto 2019, si è contestata l’assenza di risposte e l’ingiustificato immobilismo che non ha ancora permesso il perfezionamento dell’accordo».

Il Comune nei giorni scorsi ha accolto la loro richiesta di incontro e ha fissato una riunione per domani, nella sede di è-comune, a Pratosardo. All’ordine del giorno, per il momento, ci sarà il discorso delle premialità, ma l’assemblea servirà a fissare un calendario di altri incontri nei quali affrontare, punto per punto, gli altri problemi segnalati dai sindacati: il contratto integrativo, la classificazione del personale, la parte organizzativa ed economica. Per quanto riguarda il contratto integrativo, in particolare, i sindacati chiedono un atto «che chiarisca e regolamenti in modo continuativo e razionale il rapporto di lavoro anche in termini di sicurezza e di equità di trattamento in tutte le condizioni operative, comprese quelle riguardanti le premialità di risultato 2020-2022». (v.g.)



In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative