La Nuova Sardegna

ARITZO. Temperature che si abbassano, qualche scroscio di pioggia. Una ventata d’autunno nella “lunga estate 2019” che fa da menù all’apertura per la 49esima edizione della Sagra delle castagne e delle nocciole. Organizzato dal Comune e dalle associazioni cittadine, con la collaborazione di commercianti e produttori del paese, l’appuntamento mescola colori, profumi, sapori di una festa attesa e capace di portare nel piccolo centro della Barbagia di Belvì migliaia di visitatori provenienti da tutta l’isola. «La sagra – spiega il sindaco Gualtiero Mameli – è stata pensata sia per promuovere i frutti del bosco, castagne e nocciole in particolare, ma soprattutto l’intera montagna, un patrimonio di prodotti e conoscenze che caratterizzano un luogo particolare, che merita sempre di essere riscoperto». Ma la sagra non è solo castagne: c’è la carapigna, il tipico sorbetto proposto da Chicco Floris e soci, il torrone dei fratelli Maxia e del torronificio Pranteddu Caocci, i dolci e il pane aritzese. Un intero paese è pronto ad ospitare le migliaia di persone che giungeranno da ogni angolo dell’isola per visitare il borgo che ha dato i natali al poeta Bachis Sulis. I numeri sono importanti: oltre trecento espositori, una trentina di allestimenti in centro storico, tre musei, sei esposizioni di arte e cultura, un concorso di pittura “Dipingi Aritzo”. In Comune è stata poi allestita una curiosa mostra di impianti Hi Fi degli anni 70 da parte del collezionista Massimo Conchedda. Il cartellone culturale, prevede l’apertura dei monumenti del paese: dal museo Mura, alla chiesa di San Michele Arcangelo, Sa Bovida, la casa padronale “Devilla” e il castello Arangino. Motivo trainante della festa saranno le castagne, preparate anche a beneficio dei turisti, sia sabato che domenica dove potranno essere degustate assieme al vino novello del Mandrolisai. Nei parchi di Aritzo, sarà possibile visitare i castagneti, così come a Geratzia. Non mancheranno gli eventi musicali. Lungo strada ci sarà anche l’animazione del coro polifonico Bachis Sulis. Domani alle 16,30 esibizione del coro Bachis Sulis e della fisarmonicista Nadia del Pero. Alle 22 nel palco principale, tributo a Zucchero seguito dal concerto del Dj Geo De Silva. Domenica, invece dalle 15 Giuliano Marongiu presenta “Isola in Festa”, il grande spettacolo che vedrà l’alternanza sul palco allestito al centro del paese del comico Alessandro Pili, il noto sindaco di Scriffingiu, della star internazionale Haiducii interprete del successo mondiale “Dragostea din tei, i gruppi Folk di Usini, Ortueri, Sant’Antonio di Gallura e Arzana, i musicisti Roberto Tangianu e Silvano Fadda, la cantante Laura Spano e il gruppo Incantos e altri artisti.