La Nuova Sardegna

Nuoro

Telecamere di sorveglianza per la sicurezza dei paesi

di Tore Cossu
Telecamere di sorveglianza per la sicurezza dei paesi

Macomer, diverse amministrazioni hanno ottenuto i finanziamenti regionali L’obiettivo è arginare il fenomeno della criminalità e tutelare l’ambiente

02 novembre 2019
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MACOMER. Proseguono nei centri del Marghine gli interventi finalizzati alla messa in sicurezza e al controllo del territorio. Negli ultimi tempi diverse amministrazioni comunali del comprensorio, infatti, hanno beneficiato dei finanziamenti regionali per installare impianti di video sorveglianza e telecamere fisse nei punti sensibili e strategici dei centri abitati. Lo scopo dell’iniziativa è quello di arginare il fenomeno della criminalità e mettere in sicurezza i centri abitati e i cittadini.

Uno strumento in più per le forze dell’ordine quando si trovano alle prese con denunce per furti o atti vandalici. In questo contesto si inseriscono anche gli attentati subiti da amministratori locali e da privati cittadini che grazie alla presenza degli occhi elettronici, che sorvegliano ventiquattro ore su ventiquattro, possono raccogliere indizi utili ai fini delle indagini. Nel periodo scorso gli impianti di video sorveglianza sono stati installati a Macomer e Silanus.

Qualche settimana fa analoghi interventi sono stati approvati dalle amministrazioni comunali di Dualchi e Noragugume che hanno beneficiato di appositi stanziamenti erogati dalla Regione nell’ambito del piano sulla sicurezza dell’ordine pubblico. I progetti prevedono la posa in opera di impianti di video sorveglianza in prossimità degli ingressi ai paesi e nei punti sensibili dove sono ubicati gli immobili comunali, i depositi degli enti locali e nelle aree periferiche dove solitamente vengono abbandonati rifiuti di ogni genere.

Nei giorni scorsi invece un altro intervento, da eseguirsi nel comune di Bortigali e nella frazione montana di Mulargia, è stato autorizzato nel corso di un vertice che si è tenuto in Prefettura a Nuoro.

In questo caso è prevista l’installazione di otto telecamere (cinque fisse e tre con lettura targhe) da posizionare in prossimità delle scuole, degli immobili di proprietà del Comune e lungo le strade di accesso al paese e alla borgata di Mulargia.

Un deterrente in più per i malintenzionati e un valido alleato per le forze dell’ordine che grazie a questi supporti possono contare su strumenti efficaci nella lotta alla criminalità e alla tutela dell’ambiente.

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