La Nuova Sardegna

OROTELLI. Le domande per poter partecipare al laboratorio di cucito “su zibone” dovranno essere presentate al protocollo del Comune entro il 15 novembre prossimo. Lo comunica l’assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Orotelli, diretto da Mariangela Salis, che ha organizzato il corso. «Il laboratorio – si legge in una nota – è riservato a dieci partecipanti, per due ore settimanali. La quota di partecipazione all’intero corso è fissata in 25 euro. Gli interessati possono scaricare i moduli di partecipazione dal sito del Comune: www.comune.orotelli.nu.it». L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività dell’amministrazione comunale dirette a recuperare le arti manuali del passato e, in particolare, le arti antiche del ricamo e del cucito con riferimento al recupero dei pezzi e degli indumenti che compongono il tradizionale costume femminile del paese. Il corso di “su zibone”, il giacchino ricamato con le maniche aperte che viene indossato sopra il corpetto (“su zistilliu”), è il quarto laboratorio di cucito e di ricamo tradizionale organizzato dal Comune. Negli anni scorsi sono stati attivati i corsi del “mucadore”, il tipico fazzoletto del costume femminile, della “camisa”, la camicia dell’antico costume sardo e di “su zistilliu”, il corpetto del costume. Ora è la volta di “su zibone”: un altro pezzo tipico del costume femminile, lavorato in seta e impreziosito con perline e bottoni brillanti indossato in occasione delle feste. (f.s.)