La Nuova Sardegna

Nuoro

Deteneva armi, tre anni a un ventenne

NUORO. È stato condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione con rito abbreviato Luca Schintu, il giovane ventenne di Illorai, difeso dall’avvocato Carlo Figus, accusato di detenzione e vendita di armi....

13 novembre 2019
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NUORO. È stato condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione con rito abbreviato Luca Schintu, il giovane ventenne di Illorai, difeso dall’avvocato Carlo Figus, accusato di detenzione e vendita di armi. Insieme a lui Francesco Mario Cadoni, 26 anni di Orotelli, difeso dall’avvocato Nazarena Tilocca, accusato della detenzione di un fucile che ha però scelto il rito ordinario. Dovrà presentarsi davanti al giudice monocratico il prossimo 24 marzo. Questo processo è uno stralcio di un altro procedimento che aveva visto Schintu e Cadoni protagonisti, insieme ad un altro complice, dell’aggressione e della rapina di un pensionato di Bortigali. Tre anni fa avevano fatto irruzione nella casa di un 72enne e dopo averlo legato e imbavagliato lo avevano colpito alla testa con il calcio della pistola. Avevano rovistato l’abitazione e dopo aver trovato il denaro che cercavano erano scappati lasciando l’uomo ferito e immobilizzato all’interno della camera da letto. Per quell’episodio avevano patteggiato la pena. Ed è proprio nel corso di quelle indagini che all’interno dei telefonini di Schintu e Cadoni era stato rinvenuto materiale interessante. Dai messaggi inviati dall’apparecchio del giovane di Illorai gli investigatori aveva ricostruito una presunta vendita di armi. (k.s.)

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