La Nuova Sardegna

Nuoro

Cani e gatti avvelenati, è allarme

di Sergio Secci
Cani e gatti avvelenati, è allarme

Siniscola, dopo alcuni episodi il Comune sporge denuncia e invita alla vigilanza

16 novembre 2019
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SINISCOLA. Indagini in corso per risalire ai colpevoli dell’avvelenamento di alcuni gatti in pieno centro a Siniscola. Recentemente diversi casi di avvelenamento di cani e gatti con conseguenze purtroppo letali sono stati segnalati nella zona di via Piemonte, vicino al cimitero e nella zona di Sant’Antonio. «Insieme al consigliere Antonio Satta, ho informato della vicenda la Polizia municipale – dice il sindaco Gianluigi Farris –. L’amministrazione comunale esprime grande preoccupazione e disagio per quanto accaduto e a seguito di ciò, si ritiene doveroso informare i cittadini delle zone interessate chiamandoli alla vigilanza. Stiamo predisponendo una denuncia-querela contro ignoti da presentare nei prossimi giorni ai carabinieri con la quale si richiede di esperire tutti gli accertamenti utili e necessari ad individuare la persona autrice della diffusione delle esche avvelenate». A tal proposito, si ricorda che è vietato a chiunque utilizzare in modo improprio, preparare, miscelare ed abbandonare esche e bocconi avvelenati e l’abbandono di qualsiasi alimento preparato in maniera tale da poter causare intossicazioni o lesioni al soggetto che lo ingerisce. L’uccisione di animali è inoltre un reato previsto dal Codice penale con la reclusione da quattro mesi a due anni. «È bene precisare che, oltre all’evidente cattiveria perpetrata ai danni di animali innocenti – conclude il sindaco – il posizionamento di tali sostanze può rappresentare una gravissima situazione di pericolo sopratutto per i bambini. Si invita, pertanto a segnalare immediatamente alla polizia municipale o ai carabinieri qualsiasi informazione utile all’individuazione del responsabile del gesto e a vigilare sui propri animali di compagnia. Non potendo escludere che simile situazione possa verificarsi in zone diverse da quelle indicate, si pregano i padroni di animali e i responsabili di cani e gatti liberi accuditi di interpellare immediatamente i propri veterinari di fiducia in caso si presenti sintomatologia riconducibile ad un sospetto di avvelenamento». Il Comune, sta valutando di predisporre delle foto-trappola in alcune zone sensibili.

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