“Pane e olio”, le meraviglie di Ilbono
Fine settimana ricco di eventi per la 18esima edizione della manifestazione
24 novembre 2019
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ILBONO. «Con il convegno in programma alle 10 nella Casa museo, inauguriamo questa 18ª edizione di “Pane e olio”. La manifestazione, di anno in anno fa registrare un numero crescente di visitatori provenienti da varie zone dell’isola». A parlare è il sindaco Andrea Piroddi che ricorda che si stanno investendo 20mila euro delle casse comunali. «Puntiamo a fare crescere sempre più questo evento – afferma – e fra l’altro, stiamo ultimando i lavoro della casamuseo “Is ducus”, che sarà legata in maniera diretta proprio alla tradizione e produzione olearia». Gli organizzatori della manifestazione sono la Pro loco e il Comune.
«Pane e olio – fanno rilevare dall’associazione turistica – non è solo un evento, ma un “viaggio” che racconta la storia e l’identità del paese ogliastrino per vivere un’esperienza di intense emozioni. Terra di centenari e Città dell’Olio, Ilbono ha una ricca tradizione culinaria: basta ricordare i deliziosi culurgionis , gli ottimi formaggi e salumi, il maialetto, il caratteristico pane pistoccu, le sebadas, preparati secondo le tipiche ricette ilbonesi tramandate da generazioni. Il lavoro di mani sapienti per la delizia dei golosi». Ieri pomeriggio, alle 16, era in programma l’esibizione itinerante del gruppo folk sant’Ignazio di Laconi.
Due ore dopo esibizione itinerante delle maschere Su Maimone e is Ingestusu di Tertenia Janas e Amaymonaus di Ilbono. Questa mattina, alle 9, camminata tra gli ulivi secolari e i reperti archeologici ilbonesi, con partenza dalla via Nazionale (Bar Marigosu) e arrivo in località Tescere con bus navetta gratuito; visita guidata al sito archeologico di Scerì (ci sarà l’ingresso a pagamento); in via Regina Elena numero 4 (nei pressi della chiesa parrocchiale), Michele Prestifilippo esporrà la propria collezione di antichi costumi ilbonesi, arzanesi e tortoliesi. Alle 10, in via Roma, raduno Fiat 500; e d Harley Davidson. Dalle 15 alle 17e sibizione del gruppo folk “I Nuraghi” di Sestu. A seguire, esibizione del gruppo folk “Silvana Coni” di Perdasdefogu. Alle 17.30, in piazza di chiesa, riproduzione di un bronzetto nuragco e alle 18 o esibizione itinerante delle maschere Bois fui Janna morti di Escalaplano e Janas e Amaymonaus di Ilbono. (l.cu.)
«Pane e olio – fanno rilevare dall’associazione turistica – non è solo un evento, ma un “viaggio” che racconta la storia e l’identità del paese ogliastrino per vivere un’esperienza di intense emozioni. Terra di centenari e Città dell’Olio, Ilbono ha una ricca tradizione culinaria: basta ricordare i deliziosi culurgionis , gli ottimi formaggi e salumi, il maialetto, il caratteristico pane pistoccu, le sebadas, preparati secondo le tipiche ricette ilbonesi tramandate da generazioni. Il lavoro di mani sapienti per la delizia dei golosi». Ieri pomeriggio, alle 16, era in programma l’esibizione itinerante del gruppo folk sant’Ignazio di Laconi.
Due ore dopo esibizione itinerante delle maschere Su Maimone e is Ingestusu di Tertenia Janas e Amaymonaus di Ilbono. Questa mattina, alle 9, camminata tra gli ulivi secolari e i reperti archeologici ilbonesi, con partenza dalla via Nazionale (Bar Marigosu) e arrivo in località Tescere con bus navetta gratuito; visita guidata al sito archeologico di Scerì (ci sarà l’ingresso a pagamento); in via Regina Elena numero 4 (nei pressi della chiesa parrocchiale), Michele Prestifilippo esporrà la propria collezione di antichi costumi ilbonesi, arzanesi e tortoliesi. Alle 10, in via Roma, raduno Fiat 500; e d Harley Davidson. Dalle 15 alle 17e sibizione del gruppo folk “I Nuraghi” di Sestu. A seguire, esibizione del gruppo folk “Silvana Coni” di Perdasdefogu. Alle 17.30, in piazza di chiesa, riproduzione di un bronzetto nuragco e alle 18 o esibizione itinerante delle maschere Bois fui Janna morti di Escalaplano e Janas e Amaymonaus di Ilbono. (l.cu.)
