La Nuova Sardegna

Nuoro

L’Uil: pericoloso il capolinea dell’Arst in piazza Zanetti a Bosa

di Alessandro Farina
L’Uil: pericoloso il capolinea dell’Arst in piazza Zanetti a Bosa

BOSA. Il Comune si attivi per garantire le condizioni di sicurezza nel capolinea di piazza Zannetti. Questo chiede la Uil Trasporti di Oristano, che scende in campo in difesa dei lavoratori e di...

14 dicembre 2019
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BOSA. Il Comune si attivi per garantire le condizioni di sicurezza nel capolinea di piazza Zannetti. Questo chiede la Uil Trasporti di Oristano, che scende in campo in difesa dei lavoratori e di quanti, ogni giorno, utilizzano il terminal all’aperto nel centrale slargo vicino al centro cittadino dove sostano i mezzi del servizio pubblico di trasporto. “L'immobilismo dell'amministrazione comunale rispetto a questa situazione si sta rivelando disarmante”, va giù duro il sindacato. Ricordando che già l’Arst è intervenuta con una lettera indirizzata già a metà ottobre al sindaco e che successivamente si è tenuto un incontro tra funzionari dell’azienda di trasporti e amministratori sull'argomento. L'obiettivo è infatti il ripristino della segnaletica verticale e orizzontale nelle fermate in piazza, e la riattivazione dell’area di sosta di via Asuni, eliminata tempo fa. Ma a preoccupare è soprattutto il fatto che gli stalli di sosta per i pullman “Sono costantemente occupati da autovetture private, non consentendo una effettuazione del servizio in piena sicurezza sia per gli operatori che per l'utenza, costretta spesso a salire e scendere dall'autobus in mezzo alla strada”, denuncia il sindacato. Il momento di maggiore criticità intorno alle 13.30 quando “all'arrivo contemporaneo di più autobus si crea un blocco della circolazione” perché gli operatori sono obbligati ad attendere, incolonnati “che l'unico stallo utilizzabile in sicurezza (fronte pensilina piazza Zanetti) sia libero”. L’appello quindi è per una celere soluzione delle problematiche di sicurezza nel punto principale di arrivi e partenze a Bosa. “Ad oggi non è seguito nessun intervento in tema di segnaletica o proposta alternativa all'attuale capolinea”, rimarca in conclusione il sindacato.

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