La Nuova Sardegna

URZULEI. Il paese dominato dal Supramonte, conferma la sua vocazione di meta culturale e turistica grazie alla terza edizione della rassegna Poesia e musica sotto il Monte. La manifestazione organizzata dal Gruppo folk di Urzulei in collaborazione con l’associazione Atlantide prenderà il via domani pomeriggio alle 16 nella sala consiliare di via Sardegna per un viaggio nella storia. Ad aprire i lavori del convegno “La storia di Mannorri” sarà Lucia Deiana. L’incontro farà luce su uno spaccato di storia locale tramite il racconto del misterioso villaggio e della venerazione del culto di San Basilio. L’intervento in chiave noir di Fabrizio Vella autore del libro “Mannorri” racconterà il passato e i segreti del villaggio dell’alta Ogliastra nella seconda metà del Settecento e di cui sono rimaste poche testimonianze. Secondo la tradizione orale il villaggio venne abbandonato a causa degli scontri tra più contendenti che ambivano a sposare la più bella ragazza del villaggio. Seguirà Francesca Balia che si soffermerà sui temi del culto e delle tradizioni sarde ancora oggi in gran numero sconosciute. Tra questi vi è la venerazione per i santi, che spesso trae origine da un passato remoto e nebuloso, in cui la devozione si è diffusa attraverso fatti storici, culturali e antropologici. La Balia esperta in archeologia medievale, affronterà in particolare, il culto di San Basilio proprio nel villaggio di Mannorri, devozione sopravvissuta anche alla scomparsa del centro abitato. Alle 18.30 chiuderà la serata “Mannorri: amore e morte”, il racconto recitato di Gianluca Medas e accompagnato dagli intermezzi musicali di Andhira in particolare con la ballata “S’Isposa ’e Mannorri”. La serata si concluderà nella Chiesa di San Giorgio con il concerto dell’Ensemble “Voci dal Coro”, della Corale Ars Nova e della Corale “Solene”. Domenica mattina, nella stessa chiesa ci sarà il Concerto di fine anno e musica da camera.