La Nuova Sardegna

Nuoro

Turismo nell’interno, 3 milioni a Belvì e Atzara

di Giovanni Melis
Turismo nell’interno, 3 milioni a Belvì e Atzara

La Regione approva progetti integrati di riqualificazione urbana nei due comuni Si va dal recupero di antichi edifici a fini residenziali sino ai percorsi territoriali

03 gennaio 2020
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ATZARA. Il nuovo anno lascia in dono oltre tre milioni di euro al comprensorio Barbagia Mandrolisai. Questo grazie alla capacità propositiva dei comuni di Atzara e di Belvì che incassano nell’ordine due milioni e cento e un milione e duecentomila euro. Cifre importanti che arrivano in virtù di progetti integrati che hanno trovato il favore dell’assessorato agli enti locali della regione Sardegna, retto da Quirico Sanna.

La Ras aveva infatti diramato un avviso pubblico relativo alla proposizione di progetti relativi ai programmi integrati per il riordino urbano. Il Comune di Belvì aveva partecipato con il progetto Vita Activa, che comprendeva tutta una serie di iniziative per il recupero dell’ambiente urbano. Grazie al programma erano stati attivati contatti con l’università di Alghero, facoltà di Architettura, per la rivalutazione del centro storico, che aveva portato studenti locali e francesi in visita a Belvì. Oltre ciò tante attività per il recupero dei luoghi tradizionali, l’idea del recupero della vecchia casa parrocchiale e un ambizioso programma di turismo esperienziale. “Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto – spiega il sindaco Bastiano Casula – che ci dà coraggio per i prossimi progetti. Vorremo rivitalizzare il centro storico e la bellezza contenuta nel paese, coinvolgendo tutti i cittadini, oltre gli enti sovra comunali e l'università. Vorremo che anche i nostri laureati dessero il loro contributo, utilizzando le competenze acquisite per valorizzare l'esistente a Belvì”.

Atzara invece fa l’en plein con il progetto integrato “La Sardegna è bella dentro, centro servizi territoriale per il turismo e l’ospitalità ricettiva”. “E’ un’idea – dice l’Assessore Alessandro Atzori – che, partendo dalla riqualificazione di un’antica abitazione di grande pregio, sappia costruire un percorso territoriale di servizi e offerta turistica globale che attualmente non c’è. Metteremo quindi le basi per la creazione di un sistema del territorio aperto a tutte le esperienze produttive del Gennargentu-Mandrolisai”.

Molto soddisfatto il sindaco Alessandro Corona per il quale “il nostro progetto nasce dalla necessità di riqualificare il centro storico ma non con un lavoro fine a se stesso, bensì con l’obiettivo di creare qualcosa di importante e innovativo per Atzara e per il suo territorio. È l’inizio di un nuovo percorso di valorizzazione che ci permette di festeggiare il nuovo anno con una dotazione di più di due milioni di euro. Siamo molto felici di aver intercettato questo bando e di poter così, continuare con i nostri progetti di sviluppo”.

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