La Nuova Sardegna

Nuoro

il concorso 

Tutto pronto per le premiazioni di “Iscrie una lìtera a sos tres res”

Tutto pronto per le premiazioni di “Iscrie una lìtera a sos tres res”

NUORO. Tutto pronto per la cerimonia di premiazione del concorso “Iscrie una lìtera a sos tres res”. L’appuntamento è fissato per lunedì mattina, 6 gennaio, alla presenza di centinaia di bambini,...

03 gennaio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





NUORO. Tutto pronto per la cerimonia di premiazione del concorso “Iscrie una lìtera a sos tres res”. L’appuntamento è fissato per lunedì mattina, 6 gennaio, alla presenza di centinaia di bambini, genitori, insegnanti, appassionati di lingua sarda. Anche quest’anno teatro dell’evento sarà la chiesa del Rosario, rione San Pietro, a iniziare dalle ore 11, subito dopo la santa messa, e fino alle ore 13. Iscrie una lìtera a sos tres res giunge così alla 28ª edizione, che ha interessato tutti gli alunni delle scuole elementari della Sardegna, che potevano scrivere una lettera in sardo ai Re magi della tradizione cristiana.

Tutto merito della casa editrice di Nuoro Papiros, che da sempre ha a cuore la vitalità della lingua sarda, soprattutto nei bambini. Il premio dimostra che, benché il sardo soffra di diversi problemi, soprattutto per l’intromissione sempre più forte di parole dall’italiano, si mantiene ancora forte, anche nell’infanzia. «È evidente, però, che se il sardo vuole assicurarsi un avvenire, non potrà fare a meno di essere presente in modo curricolare nella scuola, nei mezzi di informazione e in tutti gli spazi comunicativi in cui è presente anche l’italiano, nella società e nel territorio» dice Diego Corràine, direttore editoriale della Papiros, instancabile organizzatrice del concorso da quasi 30 anni e di altre iniziative editoriali in sardo e per il sardo.

Tra tutte le lettere arrivate entro il 7 dicembre scorso, sono state premiate dalla giuria apposita le 60 lettere più significative e simpatiche, che sono già state pubblicate in un libro, a tempo di record. Ai 60 vincitori, sarà regalato il libro con le lettere 2019 e un rompicapo di 100 pezzi, decorato a colori con un’immagine che ogni anno Eva Rasano. Il concorso è interamente autofinanziato, attraverso donazioni raccolte via internet grazie a sostenitori della causa per la tutela, diffusione e valorizzazione della lingua sarda.

In Primo Piano
Turismo

In Sardegna un tesoretto di 25 milioni dall’imposta di soggiorno: in testa c’è Olbia

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative