Ottana, opere pubbliche lavori per 400mila euro
di Federico Sedda
Realizzazione di un campo polivalente e sistemazione dell’ex Esmas e del 118 Nei giorni scorsi affidati gli incarichi di progettazione a professionisti esterni
04 febbraio 2020
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OTTANA. Con l’affidamento nei giorni scorsi, tramite la piattaforma telematica regionale, degli incarichi di progettazione a professionisti esterni all’amministrazione comunale, ha preso corpo a Ottana una serie di investimenti che daranno vita a opere pubbliche per quasi 400mila euro.
Si tratta, in particolare, della sistemazione straordinaria dei locali dell’ex Esmas che attualmente ospitano la ludoteca comunale e il servizio del 118 (60mila euro); della realizzazione di un campo polivalente per riqualificare un’area verde nella zona 167 di edilizia economica e popolare (60mila euro); dell’adeguamento dell’edificio delle ex scuole medie di via Nenni che sarà destinato a ospitare un poliambulatorio della Assl (Area socio sanitaria locale) di Nuoro (60mila euro); della sistemazione dell’impianto sportivo comunale “Francesco Zedde” ubicato nella zona di “Piredu” (60mila euro); della sistemazione e della messa in sicurezza della strada di collegamento tra la via Mattei e la ex strada provinciale Ottana-Sedilo e, infine, della manutenzione straordinaria della palestra comunale a cui è stata destinata la somma più consistente: 95mila euro. Tutte le opere, per la cui esecuzione sono disponibili complessivamente 395mila euro, saranno finanziate con fondi provenienti dagli avanzi di amministrazione, cioè da risorse non spese o da economie di lavori già eseguiti.
L’opera più importante e più attesa dai cittadini è senza dubbio la destinazione dei locali che ospitavano le ex scuole medie a poliambulatorio sanitario. Per l’esecuzione dei lavori e il successivo affidamento della struttura il Comune e la Assl hanno già firmato la relativa convenzione. Il locale, una volta ristrutturato, ospiterà gli ambulatori dei due medici di base che operano attualmente a Ottana, i servizi di fisioterapia e di analisi e, infine, i servizi di medicina specialistica che di volta in volta deciderà di effettuare la direzione sanitaria della Assl in base alle necessità degli utenti. I servizi sanitari saranno così accorpati in un’unica struttura pubblica a tutto vantaggio dei cittadini che potranno effettuare le visite mediche e i prelievi sanitari nello stesso locale, nuovo e adeguato alle esigenze.
Si tratta, in particolare, della sistemazione straordinaria dei locali dell’ex Esmas che attualmente ospitano la ludoteca comunale e il servizio del 118 (60mila euro); della realizzazione di un campo polivalente per riqualificare un’area verde nella zona 167 di edilizia economica e popolare (60mila euro); dell’adeguamento dell’edificio delle ex scuole medie di via Nenni che sarà destinato a ospitare un poliambulatorio della Assl (Area socio sanitaria locale) di Nuoro (60mila euro); della sistemazione dell’impianto sportivo comunale “Francesco Zedde” ubicato nella zona di “Piredu” (60mila euro); della sistemazione e della messa in sicurezza della strada di collegamento tra la via Mattei e la ex strada provinciale Ottana-Sedilo e, infine, della manutenzione straordinaria della palestra comunale a cui è stata destinata la somma più consistente: 95mila euro. Tutte le opere, per la cui esecuzione sono disponibili complessivamente 395mila euro, saranno finanziate con fondi provenienti dagli avanzi di amministrazione, cioè da risorse non spese o da economie di lavori già eseguiti.
L’opera più importante e più attesa dai cittadini è senza dubbio la destinazione dei locali che ospitavano le ex scuole medie a poliambulatorio sanitario. Per l’esecuzione dei lavori e il successivo affidamento della struttura il Comune e la Assl hanno già firmato la relativa convenzione. Il locale, una volta ristrutturato, ospiterà gli ambulatori dei due medici di base che operano attualmente a Ottana, i servizi di fisioterapia e di analisi e, infine, i servizi di medicina specialistica che di volta in volta deciderà di effettuare la direzione sanitaria della Assl in base alle necessità degli utenti. I servizi sanitari saranno così accorpati in un’unica struttura pubblica a tutto vantaggio dei cittadini che potranno effettuare le visite mediche e i prelievi sanitari nello stesso locale, nuovo e adeguato alle esigenze.