La Nuova Sardegna

BOSA. L’amministrazione della città del Temo intende proseguire nel rilancio del settore agricolo. Quale migliore occasione allora la possibilità, per quanti già vi operano e per quanti intendano in futuro tornare alla terra, se non quella di sfruttare l’occasione che si presenta grazie a diversi bandi curati dal Gal Terras de Olia? Per questa ragione il Comune di Bosa ha organizzato, con il Gruppo di azione locale che opera nella Planargia e nel Montiferru, un incontro aperto agli interessati. In programma lunedì 10 febbraio dalle 17.30 nella sala conferenze della Biblioteca, al primo piano dell’ex convento di piazza Carmine a Bosa, alla presenza del presidente e della direttrice dell’organismo che ha sede a Cuglieri.

L’obiettivo, spiega il sindaco Piero Franco Casula, che aprirà i lavori, è «favorire l'iscrizione al Gal degli operatori di tutto il territorio. Mentre una seconda fase della riunione verterà sui bandi (che saranno pubblicati a breve) destinati sia alle attività agricole che extra agricole». Da tempo il Gal sta portando avanti, nell’area della fascia centro occidentale dell’isola il territorio di competenza, una serie di iniziative di formazione-informazione. Tese a rilanciare il settore agricolo e tutte le attività moderne connesse, come il turismo legato all’ambiente. Per il sindaco di Bosa quindi l’incontro di lunedì prossimo sarà «un importante momento per spiegare le diverse opportunità del settore ricomprendendo, oltre alle attività di produzione delle aziende agricole, anche quelle di trasformazione e commercializzazione dei prodotti, compreso la filiera legata al turismo rurale».