Gamba nella fresa, rischia l’amputazione
di Lamberto Cugudda
Luca Murgia, 42enne di Perdasdefogu, è scivolato sulla motozappa. Disperato tentativo dei medici dell’ospedale Brotzu
18 febbraio 2020
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PERDASDFEFOGU. Grave incidente sul lavoro, ieri mattina in un terreno dietro un’abitazione di via d’Arborea, all’entrata del paese dalla provinciale per Jerzu. Un operaio-agricoltore foghesino di 42 anni, Luca Murgia, è rimasto incastrato con una gamba nella tagliente fresa di una motozappa mentre lavorava nel campo. La squadra dei vigili del fuoco del distaccamento permanente di Lanusei, intervenuta subito dopo i carabinieri, ha dovuto smontare, con tutte le cautele del caso, una parte del mezzo agricolo per liberare l’arto imprigionato nella fresa. Nella notte, all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove Murgia era stato trasportato con l’elisoccorso, i medici erano ancora impegnati in un disperato intervento chirurgico per evitare l’amputazione di parte della gamba destra, dal ginocchio in giù. L’arto è molto compromesso dopo essere rimasto intrappolato nel morso del mezzo agricolo che l’uomo stava utilizzando. Da qui i disperati tentativi dell’equipe medica del nosocomio cagliaritano. All’agricoltore foghesino, che è stato stabilizzato e non corre pericolo di vita, dai sanitari del Brotzu sono stati assegnati 60 giorni di prognosi. Intanto, i carabinieri del paese e della compagnia di Jerzu (al comando del capitano Alessandro D’Auria) giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco, stanno svolgendo indagini per appurare l’esatta dinamica dell’ennesimo incidente sul lavoro in Ogliastra.
Tutto è successo intorno alle 10.20 all’entrata del paese dalla provinciale 11 per Jerzu. Luca Murgia, celibe, sempre disponibile a effettuare i lavori più disparati, si è recato nel terreno di un compaesano, nella via Eleonora d’Arborea, per effettuare interventi con una motozappa di media grandezza, senza sedile. L’agricoltore ha iniziato a lavorare, ma all’improvviso, forse per avere perso l’equilibrio dopo essere scivolato nel terreno, o chissà per quale altra causa, la gamba destra gli è finita nella fresa. Le sue urla hanno richiamato l’attenzione di un vicino, che è immediatamente corso sul posto, dando l’allarme al Servizio 118 e ai carabinieri. Sul posto, considerata la gravità della situazione, con l’agricoltore rimasto con una gamba incastrata nella fresa, è stato richiesto anche l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento permanente di Lanusei, che hanno dovuto procedere con grandissima attenzione a smontare una parte del mezzo agricolo per potere liberare l’arto rimasto stritolato. Le gravi condizioni dell’operaio-agricoltore foghesino hanno portato alla richiesta dell’intervento dell’elisoccorso, che è atterrato nelle vicinanza del campo di via D’Arborea in cui si è verificato l’incidente. Luca Murgia è stato quindi trasportato all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove è stato immediatamente sottoposto a una serie di controlli e quindi trasferito in sala operatoria per essere sottoposto a un intervento chirurgico nel tentativo si riuscire a salvargli l’arto compromesso, onde evitare di dovere procedere con l’amputazione della gamba destra, dal ginocchio in giù.
Tutto il paese, con il sindaco Mariano Carta in prima fila, fin dalla mattinata ha seguito con grande partecipazione la drammatica vicenda. «L’intera comunità foghesina – ha detto ha detto il primo cittadino – è veramente dispiaciuta e molto preoccupata per quanto accaduto, questa mattina, a Luca Murgia, da tutti considerato una bravissima persona e anche un grande e onesto lavoratore».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Tutto è successo intorno alle 10.20 all’entrata del paese dalla provinciale 11 per Jerzu. Luca Murgia, celibe, sempre disponibile a effettuare i lavori più disparati, si è recato nel terreno di un compaesano, nella via Eleonora d’Arborea, per effettuare interventi con una motozappa di media grandezza, senza sedile. L’agricoltore ha iniziato a lavorare, ma all’improvviso, forse per avere perso l’equilibrio dopo essere scivolato nel terreno, o chissà per quale altra causa, la gamba destra gli è finita nella fresa. Le sue urla hanno richiamato l’attenzione di un vicino, che è immediatamente corso sul posto, dando l’allarme al Servizio 118 e ai carabinieri. Sul posto, considerata la gravità della situazione, con l’agricoltore rimasto con una gamba incastrata nella fresa, è stato richiesto anche l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento permanente di Lanusei, che hanno dovuto procedere con grandissima attenzione a smontare una parte del mezzo agricolo per potere liberare l’arto rimasto stritolato. Le gravi condizioni dell’operaio-agricoltore foghesino hanno portato alla richiesta dell’intervento dell’elisoccorso, che è atterrato nelle vicinanza del campo di via D’Arborea in cui si è verificato l’incidente. Luca Murgia è stato quindi trasportato all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove è stato immediatamente sottoposto a una serie di controlli e quindi trasferito in sala operatoria per essere sottoposto a un intervento chirurgico nel tentativo si riuscire a salvargli l’arto compromesso, onde evitare di dovere procedere con l’amputazione della gamba destra, dal ginocchio in giù.
Tutto il paese, con il sindaco Mariano Carta in prima fila, fin dalla mattinata ha seguito con grande partecipazione la drammatica vicenda. «L’intera comunità foghesina – ha detto ha detto il primo cittadino – è veramente dispiaciuta e molto preoccupata per quanto accaduto, questa mattina, a Luca Murgia, da tutti considerato una bravissima persona e anche un grande e onesto lavoratore».
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