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Telecamere in arrivo in cinque centri dell’Ogliastra

TORTOLÌ. Via libera, nell’ultima riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, tenutosi martedì mattina in prefettura a Nuoro, alla valutazione finale positiva dei progetti...

27 febbraio 2020
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TORTOLÌ. Via libera, nell’ultima riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, tenutosi martedì mattina in prefettura a Nuoro, alla valutazione finale positiva dei progetti di videosorveglianza presentati anche da cinque Comuni dell’Ogliastra. Si tratta di Tortolì, Lotzorai, Elini, Loceri e Gairo. Nel caso dell’ex capoluogo provinciale costiero, che aveva ottenuto un finanziamento di oltre 150mila euro, il progetto di videosorveglianza presentato dal Comune guidato dal sindaco Massimo Cannas «prevede l'installazione di 37 telecamere». Come è stato specificato martedì mattina nel corso dell’incontro del suddetto comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, di queste telecamere, 33 saranno fisse e 4 a lettura targa «per il monitoraggio completo delle vie di accesso a Tortolì (da Barisardo, Lanusei, Lotzorai e Girasole), e con punti di ripresa all’ingresso al porto di Arbatax, alle vie cittadine, presso il municipio e le strutture comunali, le scuole, il campo sportivo». Nel corso della riunione presieduta dalla prefetta Anna Aida Bruzzese, è stato evidenziato che le 23 telecamere dell’impianto tortoliese preesistente, «obsoleto e inefficiente, sono tutte desuete». Ieri il sindaco di Tortolì, Massimo Cannas, ha spiegato che ora resta soloil passaggio finale in Regione, ma che è tutto a posto. «Ringraziamo la prefetta di Nuoro e le forze dell’ordine per il supporto dato – ha sottolineato – e ora speriamo di potere fare partire quanto prima l’attuazione del progetto relativo alla videosorveglianza». Per quanto attiene gli altri quattro paesi ogliastrini che hanno visto approvato i propri progetti, a Lotzorai il Comune prevede l’installazione di 37 telecamere: una speed-doome 30 fisse e 6 a lettura targhe; a Gairo l’elaborato del Comune «con 15 telecamere, di cui 3 speed dome, 9 fisse e 3 lettura targhe, implementa il sistema preesistente».

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