Trasporto irregolare di carne: pesante sanzione
di Simonetta Selloni
Oliena, la Polstrada ha fermato un furgone che viaggiava senza documentazione Secondo gli agenti la merce era per la mensa scolastica. Smentita del gestore
04 marzo 2020
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OLIENA. Una consistente quantità di carne trasportata in contenitori non idonei e di conseguenza contaminabili, è stata bloccata dagli agenti della Polstrada di Nuoro. La merce era su un mezzo della ditta Paolo Piras carni srl, di Abbasanta: secondo gli agenti della Stradale, la carne (una settantina di chili) era destinata alle scuole materna, elementari e medie di Oliena il cui servizio mensa è gestito da oltre dieci anni dalla ditta Angelo Zedda di Gavoi. Le contestazioni riguardano non solo lo stato igienico e sanitario per via del trasporto inidoneo: la polizia ha anche rilevato la mancanza della documentazione di tracciabilità attestante la provenienza, la specie e lotto di lavorazione, secondo quanto previsto dalla legge. Di conseguenza, al vettore sono state contestate due sanzioni: la prima, per la cifra di mille euro, per la mancata tracciabilità della carne, la seconda, da 1500 euro, per le non buone condizioni in cui si trovava, certificate anche dal veterinario del Dipartimento di prevenzione – servizio igiene ed alimenti – della Assl.
Sul punto però, è intervenuto il gestore del servizio mensa, Angelo Zedda, secondo il quale la carne sulla quale sono state riscontrate irregolarità «non era merce destinata alle scuole. La carne che è arrivata a destinazione nelle scuole è confezionata e trasportata a norma di legge, con autocarri refrigerati, messa sottovuoto e trasportata in contenitori adeguati. La carne che è stata contestata non era merce destinata alla mensa scolastica, bensì a un’altra azienda, cliente del medesimo fornitore, Paolo Piras Carni Srl, Abbasanta». In altri termini, secondo Zedda la carne sequestrata sarebbe stata destinata a un altro cliente, seppur proveniente dallo stesso fornitore.
Zedda gestisce il servizio mensa di Oliena da alcuni anni, e ha la titolarità del servizio mensa in una decina di comuni. L’appalto scade nel 2021, come precisa il sindaco di Oliena Sebatiano Congiu: «Abbiamo chiesto al gestore un incontro per domattina (oggi per chi legge ndr), perché le scuole e i servizi connessi sono per noi di primaria importanza. Naturalmente chiederemo spiegazioni, ma non vogliamo dare giudizi affrettati prima di aver visto le carte e parlato con lui».
A Oliena la mensa è attivata nelle scuole materne, elementari e medie, per i bambini che aderiscono al tempo pieno. La ditta Zedda ha vinto nel tempo più appalti, il primo dei quali nel 2008. La carne trasportata e sequestrata lunedì era bovina e suina. Ora sarà destinata alla distruzione, a prescindere dal destinatario.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Sul punto però, è intervenuto il gestore del servizio mensa, Angelo Zedda, secondo il quale la carne sulla quale sono state riscontrate irregolarità «non era merce destinata alle scuole. La carne che è arrivata a destinazione nelle scuole è confezionata e trasportata a norma di legge, con autocarri refrigerati, messa sottovuoto e trasportata in contenitori adeguati. La carne che è stata contestata non era merce destinata alla mensa scolastica, bensì a un’altra azienda, cliente del medesimo fornitore, Paolo Piras Carni Srl, Abbasanta». In altri termini, secondo Zedda la carne sequestrata sarebbe stata destinata a un altro cliente, seppur proveniente dallo stesso fornitore.
Zedda gestisce il servizio mensa di Oliena da alcuni anni, e ha la titolarità del servizio mensa in una decina di comuni. L’appalto scade nel 2021, come precisa il sindaco di Oliena Sebatiano Congiu: «Abbiamo chiesto al gestore un incontro per domattina (oggi per chi legge ndr), perché le scuole e i servizi connessi sono per noi di primaria importanza. Naturalmente chiederemo spiegazioni, ma non vogliamo dare giudizi affrettati prima di aver visto le carte e parlato con lui».
A Oliena la mensa è attivata nelle scuole materne, elementari e medie, per i bambini che aderiscono al tempo pieno. La ditta Zedda ha vinto nel tempo più appalti, il primo dei quali nel 2008. La carne trasportata e sequestrata lunedì era bovina e suina. Ora sarà destinata alla distruzione, a prescindere dal destinatario.
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