La Nuova Sardegna

Nuoro

Porto di Orosei, lavori consegnati

di Sergio Secci

Il sindaco Canzano: «Un risultato che servirà per mettere in moto anche qui il turismo diportistico»

11 marzo 2020
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OROSEI. Già fra qualche mese anche Orosei sinora l’unico unico comune della costa orientale sprovvisto di un porto, avrà un piccolo spazio per i natanti all’interno delle bocca a mare di Su Portu. Per ora non è un vero porticciolo ma è pur sempre un buon inizio che darà la possibilità di approdo a 24 natanti e piccole imbarcazioni con lunghezza massima di 10 metri. Lunedì mattina alla presenza dell’assessore comunale Giovanni Chessa, sono stati infatti consegnati i lavori per la realizzazione dell’approdo turistico oroseino. Oltre all’assessore, erano presenti la responsabile dell’ufficio lavori pubblici del comune Anna Maria Boe e gli ingegneri Ritossa e Sanna, rispettivamente progettista e direttore dei lavori. Affidataria delle opere, la ditta la ditta Green vincitrice dell’ appalto bandito dall’amministrazione comunale. «È l’avvio di un impresa avviata all’insediamento di questa amministrazione e portata avanti con caparbietà e determinazione superando scetticismi e disinformazione da parte di chi vive e preferisce vivere amministrativamente nelle zone grigie» dice soddisfatto il sindaco del centro baroniese Nino Canzano.

«Sono state superate numerose difficoltà autorizzative e oggi giustamente gioiamo per questo via ai lavori e invitiamo i diportisti e gli operatori economici a farlo con noi per un risultato, per ora piccolo e incompleto che da tanti lustri si tentava di avviare per mettere in corsa il turismo diportistico anche ad Orosei unico centro costiero sinora a non poter vantare questa opportunità». I lavori rivestiranno un arco di tempo relativamente breve visto che essere svolti nell’arco di 15 giorni anche se è ipotizzabile un periodo maggiore legato alla emergenza coronavirus in atto e a eventuali fattori climatici. «Quando le opere saranno consegnate all’amministrazione – conclude Canzano – si procederà alla fase di affidamento gestionale della struttura e come ampiamente annunciato alla progettazione degli ulteriori 72 posti barca equamente divisi fra le bocche a mare di Su Portu e Osalla. Opportunità quindi per i pescatori professionisti che hanno la residenza ad Orosei e vari titolari di attività legate al noleggio di imbarcazioni quindi che metterà fine all’anarchia e alla perenne emergenza di attracchi fatiscenti all’interno delle due bocche a mare realizzate per permettere lo scambio delle acque fra il mare e la retrostante laguna di Avalè/Su Petrosu in prospettiva pesca». Negli anni passati le varie amministrazioni hanno tentato senza successo di predisporre studi per la realizzazione degli approdi turistici a punta Niedda o nelle stesse bocche a mare scatenando discussioni tra favorevoli e contrari, ma scontrandosi sempre con le restringenti prescrizioni degli enti di tutela del territorio. Anche la Capitaneria di Porto era intervenuta negli ultimi anni per far sgomberare gli specchi d’acqua delle bocche a mare demolendo pontili abusivi e insicuri e di fatto, costringendo i pescatori professionisti a spostare le loro imbarcazioni nello stagno di sa Curcurica.

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