La Nuova Sardegna

Nuoro

Il lido di Orrì, intervento anti erosione

di Lamberto Cugudda
Il lido di Orrì, intervento anti erosione

Tortolì, il Comune utilizzerà un finanziamento di 500mila euro della Regione

21 marzo 2020
2 MINUTI DI LETTURA





TORTOLÌ. «Interventi di salvaguardia e ripristino delle dune del litorale del lido di Orrì finalizzati al miglioramento della qualità dell’ecomosaico». Con un finanziamento di 500mila euro dell’assessorato regionale all’Ambiente, il Comune potrà intervenire nell’area Sic (Sito di interesse comunitario) di Orrì. Il finanziamento, che come spiega l’assessore comunale all’Ambiente, Walter Cattari, è susseguente alla partecipazione a un bando della Regione «servirà a effettuare interventi contro l’erosione di alcuni tratti di spiaggia nel lido di Orrì, soprattutto in alcune zone».

L’esponente dell’esecutivo Cannas sottolinea che rientra tra le linee programmatiche dello stesso organismo «la salvaguardia e la valorizzazione dell’area sensibile del Sic “Lido di Orrì, ricadente nel territorio comunale». Con una determinazione di giovedì, a firma dell’ingegner Mauro Cerina, responsabile dell’Area governo del territorio dell’ente locale, è stata nominata «quale responsabile del procedimento, l’ingegnere Nicoletta Agus». L’assessore Cattari precisa che quello che si effettuerà nel Sic Orrì è un intervento importante. «Verranno creati dei “passaggi” all’interno dei tratti di spiaggia dove si dovranno effettuare determinati interventi per fare in modo che dove si registrano fenomeni di erosione, non passino i bagnanti, che potrebbero concorrere a farli aumentare».

Come venne evidenziato nella delibera della precedente giunta (anche allora guidata dall’attuale sindaco Massimo Cannas) della primavera 2019, si punta su interventi «che contribuiscano a mantenere e/o ripristinare i servizi eco sistemici, funzionali anche alla mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici e ridurre la frammentazione degli habitat». Nel bando regionale cui ha preso parte il Comune, era previsto che gli interventi «dovranno essere localizzati all’interno del perimetro dei siti Natura 2000 (Sic/Zsc, Zps) e dovranno consentire di migliorare lo stato di conservazione degli habitat e delle specie presenti negli ambiti dunali e zone umide; rurali, forestali, falesie».

L’assessore all’Ambiente spiega che dopo gli ultimi adempimenti richiesti dall’assessorato regionale, ci sarà la firma della convenzione «sperando che gli interventi di salvaguardia e ripristino delle dune di Orrì possano iniziare quanto prima».

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative