La Nuova Sardegna

DORGALI. Nonostante tutti i problemi causati dalla coronavirus, che ha messo in ginocchio l’intero paese, c’è qualcuno che cerca di approfittare della drammatica situazione per “piazzare” qualche colpo. Si moltiplicano infatti le segnalazioni allarmanti dovute al fatto che i soliti ignoti vanno telefonando alle case dei dorgalesi per offerte improvvisate sul fotovoltaico e chiedendo fondi da destinare alle famiglie in difficoltà. La stessa sindaca di Dorgali, Maria Itria Fancello, avvisa i cittadini che «non è assolutamente vero. Nessuno ha l’esclusiva per offrire fotovoltaico ne per fare studi sulle vostre case, tantomeno con incarico da parte del Comune. Ho ricevuto personalmente una telefonata da uno studio professionale che sosteneva di avere un incarico per analizzare gli edifici e proporre il fotovoltaico gratuito e mi hanno proposto di fare un sopralluogo a casa mia. Da un giro di telefonate ho scoperto che anche altre persone hanno ricevuto chiamate simili: in alcuni casi hanno addirittura detto di avere un incarico da parte del Comune di Dorgali. Non so quale fosse l’obiettivo della telefonata, se vendermi qualcosa o addirittura truffarmi, ma non fidatevi di nessuno. Avvisate gli anziani. Io intanto, sto provvedendo ad avvisare la polizia postale».

Nel frattempo parte una iniziativa dell’amministrazione comunale, nell’ottica di limitare al minimo gli spostamenti delle persone ha attivato, in collaborazione con la Protezione civile dorgalese, un servizio completamente gratuito di ritiro di farmaci e alimenti dalla farmacia dell’ospedale. Tutte le persone che avessero la necessità di ritirare farmaci a Nuoro, quindi, possono rivolgersi ai numeri 0784/927242, 0784/927243, 0784/927249, 0784/9272.