La Nuova Sardegna

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giovani e musica 

Bitti, i Tracy Gave sognano il ritorno in sala prove

di Paqujto Farina
Bitti, i Tracy Gave sognano il ritorno in sala prove

Il batterista Giovanni Ruiu: «Dopo la tournée in California stiamo preparando il terzo cd»

25 aprile 2020
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BITTI. Anche l’universo del rock soffre le limitazioni per l’emergenza Covid 19, in particolare per le esibizioni “live”, ma com’è nella sua stessa natura, plastica e rivoluzionaria, reagisce alla forzata clausura, traendone anzi nuovi motivi di ispirazione. È il caso dei Tracy Grave, rock-band emergente nel panorama isolano, scritturati dall’etichetta discografica Volcano records & promotion. La formazione è composta da Tracy ed Enea Grave, di Ozieri, rispettivamente cantante e chitarrista, Viper Queen di Pattada al basso, Jack D. Rocker di Guspini alla chitarra e, alla batteria, John Hurricane, nome d’arte di Giovanni Ruiu di Bitti. È proprio lui a parlare dei traguardi raggiunti e dei progetti futuri. «Stavamo soffrendo la mancanza di riunirci in sala prove, di fare concerti, il contatto con il nostro pubblico. Abbiamo pensato allora di sfruttare questo periodo di inattività concertistica per iniziare la pre-produzione del nostro prossimo lavoro. Da giorni lavoriamo ininterrottamente – ha detto John Hurricane – alla composizione e stesura dei brani da inserire nel nuovo album, il terzo della band dopo il cd “Sleazy future”. La chiacchierata con il percussionista di Bitti è stata anche l’occasione per parlare della loro recente tournée in California, culminata con l’esibizione in uno dei templi del rock, il leggendario “Whisky a go go” di Los Angeles, palcoscenico da sempre frequentato dalle migliori formazioni del mondo e che nel passato ha ospitato artisti del calibro dei Doors, Guns and Roses, Buffalo Springfield, solo per citarne alcuni. «Per una settimana abbiamo vissuto da vera rock and roll band – ha raccontato John Hurricane – godendo di ogni singolo istante della giornata. Abbiamo partecipato al “Namm show”, evento gigantesco in cui, oltre a tanti stand musicali potevi incontrare big della musica rock e metal. Ed ancora i locali leggendari di Los Angeles, Magnolia Boulevard, North Hollywood. Abbiamo conosciuto tantissime persone che ci hanno trattato come fossimo delle vere rockstar». In concomitanza con la tournée in California la band sarda ha inoltre inciso tre brani inediti, durante una memorabile session presso lo “Steakhouse studio”, famosa sala di Los Angeles. «È stata un esperienza unica, abbiamo dato il 100% per far sì che uscisse un buon lavoro per la nostra etichetta – ha proseguito il musicista bittese –. Ma la ciliegina sulla torta è stata l’esibizione al “Whiskey a go go” in Sunset Strip. Un’emozione indescrivibile. Tensione prima del debutto, ma poi tutto è magicamente scomparso, e per trenta indimenticabili minuti i Tracy Grave hanno dominato sopra il leggendario palcoscenico. Un’esperienza indimenticabile».

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